martedì 26 ottobre 2021
Tre versioni, 230 km di autonomia elettrica e molte soluzioni interessanti: l'ovetto è pronto per debuttare sul mercato europeo
Quadricicli da città: arriva Microlino, l'erede dell'Isetta
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Si chiama Microlino. E anche se la linea assomiglia a quella dell’Isetta, la vetturetta "a uovo" che i meno giovani forse ricordano, il quadriciclo di Micro Mobility Systems AG il cui design è firmato dall’italiana ICONA Design, non ha niente a che vedere con le esperienze passate. Oliver Ouboter COO & Co-founder dell’azienda spiega: “Microlino non è solo un restyling della Isetta. La nostra visione era di creare l’auto ideale per il 95% dei casi di utilizzo: 1-2 persone che percorrono 30-35 km al giorno. Nella fase di ricerca ci siamo imbattuti nelle bubble car: la prima è stata Electric Egg di Paul Arzen, poi Isetta, Heinkel Kabine e Zündapp Janus. Ci sono piaciuti questi concetti perché non erano solo un’auto dall’aspetto convenzionale in dimensioni ridotte, ma avevano un approccio diverso alla progettazione di un veicolo chiuso. Ispirati da loro, abbiamo voluto creare l’auto bolla di nuova generazione, con un design e una tecnologia moderni e l’abbiamo chiamata Microlino.”

Dopo anni di attese, diversi anni di sviluppo e di lunghe traversie anche dal punto di vista societario, Microlino è stata finalmente presentata ufficialmente nella sua veste definitiva all'IAA di Monaco di quest'anno. Dopo essersi separato dal suo ex partner, Micro ha deciso nel gennaio 2020 di riprogettare il veicolo da zero. Per fare ciò, ha coinvolto gli oltre 24.000 titolari di prenotazioni, che hanno scelto i loro colori preferiti, le indicazioni di design e gli optional. L'esterno è stato completamente ridisegnato per essere più moderno, pur mantenendo un fascino retrò. La maniglia della porta d'ingresso, ad esempio, è completamente scomparsa per semplificare ancora di più il design; la porta può essere aperta con la semplice pressione di un pulsante che attiva una molla pop-up per aprirla leggermente in modo che possa essere aperta a mano. Un'altra nuova caratteristica di design sono le barre luminose Infinity LED anteriori e posteriori che si adattano perfettamente alla forma generale della vettura, mentre allo stesso tempo aumentano la visibilità sulla strada. Anche l'interno è stato completamente ridisegnato e offre più spazio; il piantone dello sterzo è ora fisso e non più collegato alla porta, il che riduce le forze di sterzo, mentre la seduta è stata ridisegnata per essere più confortevole ed ergonomica. Il nuovo cruscotto ha un doppio display con funzione touch per controllare e mostrare tutte le informazioni rilevanti.

Microlino 2.0 arriverà nelle tre edizioni Urban, Dolce e Competizione, con una gamma colori modaiola e con tre versioni di batterie disponibili da circa 95, 175 e 230 km di autonomia grazie a batterie rispettivamente da 6 kWh, 10,5 kWh e 14 kWh, mentre la produzione in serie inizierà verso la fine di quest'anno presso lo stabilimento produttivo di Torino, con una capacità di produzione fissata in circa 7500 veicoli all'anno. Interessanti i principali dati tecnici: sospensione anteriore indipendente McPherson, al posto delle precedenti sospensioni push-rod, e sospensioni posteriori indipendenti McPherson al posto dell'assale rigido; velocità massima 90 km/h, accelerazione (0-50km/h) 5 s, coppia 118 Nm, tempo di ricarica massimo 0-80% pari a 4h (batteria da 14 kWh). Le prime consegne avranno luogo in Svizzera, poi in Germania e successivamente in tutta Europa, ad un prezzo che partirà da circa 12.000 euro. Basterà poco per farsi notare.



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