martedì 4 aprile 2023
Terzo taglio consecutivo, il prezzo del metro cubo scende a 49,94 centesimi di euro. Per una famiglia media la spesa annua per il metano resta superiore ai 1.500 euro
Arera taglia il prezzo del gas: -13,4% a marzo
COMMENTA E CONDIVIDI

Nuovo taglio del prezzo del gas naturale per le famiglie rimaste sul mercato tutelato (circa una su tre). Dopo le riduzioni del 34,2% a gennaio e del 13% a febbraio, l'Autorità di regolazione per energia reti e ambiente (Arera) ha annunciato un calo del 13,4% per marzo, a 46,58 euro per MWh (49,94 centesimi di euro per metro cubo).

Per la famiglia media, che consuma in un anno 1.400 metri cubi di gas naturale, la spesa annua per il gas nei 12 mesi tra aprile 2022 e marzo 2023 è di 1.560,7 euro, lo 0,7% in più rispetto ai 12 mesi precedenti.

Dalla fine dello scorso anno l'Arera ha iniziato ad aggiornare le tariffe del gas ogni mese, invece che ogni trimestre, per fare arrivare più rapidamente alle famiglie gli effetti positivi del calo delle quotazioni. L'adeguamento dei prezzi, diversamente da quello dell'elettricità, avviene ex-post, cioè una volta che il mese di riferimento si è chiuso e l'Autorità ha tutti gli elementi per definire una tariffa congrua.

Con il decreto bollette del 30 marzo 2023, il governo ha confermato fino a marzo lo sconto dell'Iva sul gas naturale (al 5%) e anche gli oneri di sistema negativi, che valgono 31,24 centesimi di euro di sconto per ogni metro cubo di gas consumato.

Come sempre l'aggiornamento dell'Arera non cambia nulla per le famiglie passate al mercato libero, a meno che non abbiano scelto contratti con prezzi "agganciati" a quelli del mercato tutelato. Le quotazioni internazionali del gas si mantengono basse rispetto ai livelli del 2022: oggi hanno perso circa il 9%, a 46,75 euro per Mwh.



© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI