venerdì 6 novembre 2020
La “Lady di ferro” bergamasca, alla guida dell’azienda scelta da Renzo Piano per il nuovo Ponte Morandi, si aggiudica il riconoscimento che dal 2004 premia l’imprenditoria femminile innovativa
Miriam Gualini, ceo di Gualini Lamiere International Spa, vincitrice del Premio GammaDonna

Miriam Gualini, ceo di Gualini Lamiere International Spa, vincitrice del Premio GammaDonna - Alessandro Rocca

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Miriam Gualini, ceo di Gualini Lamiere International Spa, vince il Premio GammaDonna 2020 e diventa la prima imprenditrice ad aggiudicarsi tale riconoscimento nella sua nuova veste televisiva, realizzata in collaborazione con Qvc Italia, per la regia di Alessandro Rocca. Le storie di innovazione delle imprenditrici finaliste, approdate negli studi televisivi di Qvc, sono state raccontate in uno Speciale Tv che sarà incluso in differita nella programmazione dei canali Qvc 475 di Sky e 32 del digitale terrestre.

«Abbiamo ricevuto diversi riconoscimenti – spiega Gualini – ma considero il Premio GammaDonna una vittoria soprattutto personale. Essere un’imprenditrice dà grandissime soddisfazioni, ma si deve mettere in conto che occorre lavorare di più, ragionare più in fretta, riuscire a pensare quello che gli altri non pensano. Senza contare che sono cresciuta con un padre - e in un territorio, quello bergamasco - caratterizzato dalla voglia e dalla necessità di lavorare, e dal forte spirito di sacrificio come condizione necessaria per avere successo. Il fatto che tutte e cinque le finaliste siano anche mamme e che nessuno ci abbia chiesto come abbiamo fatto a conciliare queste due dimensioni così importanti, è una dimostrazione silenziosa e lampante che è possibile non dover rinunciare a nessuna parte di sé».

La vincitrice dell’edizione 2020 si è aggiudicata un master della 24Ore Business School, un percorso di accelerazione della durata di tre mesi in Polihub – Innovation park & start up accelerator Politecnico Milano, una campagna di equity crowdfunding sul portale BacktoWork, la partecipazione al programma di didattica executive InTheBoardroom di ValoreD, attività di comunicazione dedicate a cura dell’agenzia Valentina Communication, ideatrice del Premio GammaDonna.

«La trasformazione del Premio nel primo format televisivo italiano dedicato all’imprenditoria innovativa al femminile – commenta Valentina Parenti, presidente di GammaDonna – ci ha consentito di raggiungere il grande pubblico e offrire alle storie di successo delle finaliste una visibilità senza precedenti. Mai come in questo momento c’è bisogno di un’iniezione di fiducia e positività, e in tal senso la partnership con Qvc Italia è ancora più preziosa per noi: grazie al lavoro di squadra, la necessità di risolvere il problema del distanziamento sociale è diventata una meravigliosa opportunità per portare il nostro messaggio ad un pubblico molto più ampio».

«Siamo molto orgogliosi di essere partner di GammaDonna anche in un anno così particolare – dichiara Paolo Penati, ad di Qvc Italia –. Sostenere l'imprenditoria giovanile e femminile è per Qvc un impegno concreto, che cerchiamo di portare avanti anche con i nostri programmi aziendali, in primis Qvc Next che facilita l'accesso al mercato di talenti emergenti e pmi. La partnership con GammaDonna ci permette di fare di più, di raccontare storie di imprenditrici che stanno facendo la differenza e ispirare una nuova generazione di talento italiano».

Vince il Giuliana Bertin Communication Award 2020 – speciale riconoscimento di Valentina Communication (ideatrice del Premio, istituito in memoria della sua fondatrice) assegnato all’imprenditrice che si è distinta nel campo della comunicazione on line e off line – Chiara Russo, ceo e co-founder di Codemotion, tech community e piattaforma multichannel, punto di riferimento e di ispirazione in Europa per gli sviluppatori. Mentre Valentina Arzilli (La Perla di Torino) si aggiudica il Qvc Next Award per il made in Italy innovativo.

«Il Giuliana Bertin Communication Award è un grande riconoscimento per il nostro team che, mai come quest'anno, ha dimostrato coraggio e capacità di trasformazione – afferma Russo –. Questo premio apprezzatissimo arriva a completamento del processo di digitalizzazione della piattaforma, che il Covid-19 ha fortemente accelerato: in pochi mesi abbiamo reso accessibili le grandi conferenze internazionali, i corsi di formazione e le occasioni di networking per sviluppatori, oltre ai progetti di open innovation e recruiting per le aziende».

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