giovedì 16 maggio 2024
Entro giugno 2026, un milione di ragazzi e ragazze deve essere accompagnato nelle scelte post diploma. Accordo tra ministero e Assolavoro
La firma del protocollo

La firma del protocollo - Archivio

COMMENTA E CONDIVIDI

L'orientamento diventa fondamentale nel percorso educativo degli studenti delle scuole superiori e anche delle Università. Tanto che è oggetto di riforme ed è inserito nel Pnrr-Piano nazionale di ripresa e resilienza. Entro giugno 2026, un milione di ragazzi e ragazze deve essere accompagnato nelle scelte post diploma. L'intenzione è duplice: ridurre il disallineamento domanda-offerta e gli abbandoni scolastici. A tentare di facilitare il raggiungimento di questi risultati un Protocollo d’intesa siglato dal ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara e il presidente di Assolavoro, l’Associazione nazionale delle Agenzie per il lavoro che aggrega l'85% delle società del settore, Francesco Baroni. L'accordo sottoscritto intende favorire un maggior collegamento tra il sistema di istruzione e formazione e il mondo del lavoro al fine di sostenere e accompagnare le istituzioni scolastiche nella realizzazione di percorsi di orientamento all’occupabilità. Il Protocollo prevede, in particolare, la condivisione con il ministero dei dati e delle analisi svolte dall’Osservatorio statistico Assolavoro DataLab sull’andamento quali-quantitativo del mercato del lavoro in termini di: principali tendenze in atto, prospettive occupazionali, figure professionali e competenze maggiormente richieste dalle aziende. L’obiettivo è quello di agevolare la definizione di contenuti e percorsi utili per un orientamento sempre più coerente con le esigenze del mondo produttivo e del lavoro. Il Protocollo, inoltre, prevede l’impegno di ministero e Assolavoro a favorire e diffondere, tramite i rispettivi siti istituzionali e in tavoli tematici dedicati, la cultura e l’etica del lavoro, la conoscenza delle regole del mercato, la promozione dell’importanza dei percorsi di alternanza scuola-lavoro e la conoscenza dei principali strumenti di accesso al mondo del lavoro.

«Ringrazio Assolavoro – spiega Valditara – e sottolineo come questo accordo consentirà a molti giovani di individuare un percorso coerente con i propri talenti e a trovare in tempi rapidi un’occupazione soddisfacente che li possa realizzare nella loro vita».

«La Agenzie per il lavoro associate ad Assolavoro – dichiara Baroni – sono costantemente impegnate in attività di orientamento nei confronti di studenti e famiglie e svolgono un ruolo di facilitatori dell’incontro tra l’Istruzione superiore e il mondo del lavoro e di promotori della formazione professionale, aiutando i giovani a far emergere il proprio talento e ad avere maggior consapevolezza delle opportunità di lavoro e delle competenze utili per poterle cogliere. Oltre la metà delle persone che lavorano tramite Agenzia ha meno di 35 anni, a conferma di come le nostre aziende rappresentino il miglior canale di accesso per i giovani al mercato
del lavoro. Ringraziamo il ministro Valditara per la particolare e fattiva attenzione che ha sempre dimostrato verso il tema del lavoro. Collaborare con il ministero per realizzare sinergie tra istruzione e formazione e mondo del lavoro e creare un sistema di orientamento realmente efficace e basato su dati autorevoli è da sempre una nostra priorità. Pertanto, siamo molto soddisfatti di questo importante Protocollo, grazie al quale Assolavoro e tutte le Agenzie associate potranno ulteriormente contribuire a ridurre la dispersione scolastica e a migliorare l’inclusione lavorativa dei giovani».

Per agevolare la realizzazione degli obiettivi citati nel protocollo il ministero diffonderà l’intesa attraverso i competenti Uffici scolastici regionali e Assolavoro provvederà a un monitoraggio annuale delle attività svolte.

Lotta alla dispersione scolastica

Futura (www.futura.study), società Ed-Tech che sviluppa modelli di intelligenza artificiale per rivoluzionare i processi di apprendimento, creando percorsi personalizzati che si adattano al livello di conoscenze di ogni studente, si è schierata al fianco delle scuole per cercare di combattere il fenomeno dell'abbandono scolastico. L'Italia, infatti, è tra i cinque Stati europei con la più alta incidenza di dispersione scolastica. Secondo le ultime rilevazioni Istat, la percentuale di studenti tra i 18 e i 25 anni che abbandonano gli studi è dell'11,5%, ancora molto distante rispetto all’obiettivo fissato dall’Ue del 9%, da conseguire entro il 2030. Grazie al progetto Direzione Futura, la startup entra nelle scuole, al fianco di presidi e docenti, creando percorsi ed attività di orientamento su misura per favorire la consapevolezza degli studenti rispetto alle proprie aspirazioni future e definire di conseguenza il proprio percorso formativo e occupazionale. Il programma è totalmente gratuito per le scuole e ha preso il via con il liceo classico “Giuseppe Parini” di Milano.

Adecco lancia "Tecnicamente"

Saranno 900 gli studenti provenienti da circa 30 istituti tecnici su tutto il territorio nazionale a sfidarsi davanti a 200 aziende nella XI edizione di TecnicaMente, il progetto di Adecco, nato con l’obiettivo di mettere in contatto i giovani provenienti da istituti superiori di estrazione tecnica con il mondo della produzione. TecnicaMente ha nel corso degli anni coinvolto oltre 550 scuole su tutto il territorio italiano, 11.000 studenti e 3.700 aziende portando all’assunzione, nel 2023, di oltre 500 giovani. La formula vincente del progetto, infatti, vede i ragazzi partecipare a sessioni di coaching dedicate per prepararsi ad affrontare il mondo del lavoro e, nella versione 2.0, sfidarsi nella presentazione di progetti commissionati loro dalle imprese del territorio. I progetti consistono nella risoluzione di uno specifico problema legato all’ambito produttivo. Gli studenti hanno la possibilità di vistare le imprese, in particolare le linee di produzione, per poterne apprendere direttamente le esigenze e le richieste. Vengono poi coinvolti in percorsi di mentoring tenuti direttamente dai responsabili tecnici dell’azienda che fornisce loro anche il materiale necessario per l’elaborazione del progetto. Affrontano poi vincoli di budget e di tempistiche per provare a cimentarsi con reali casi aziendali. Anche quest’anno, le aziende partecipanti si impegneranno a investire sui giovani talenti con proposte di valore e programmi di affiancamento e i migliori elaborati si sfideranno nella finalissima che si svolgerà presso PHYD, digital venture di The Adecco Group che combina una piattaforma digitale basata sul Cloud Computing e l’Intelligenza Artificiale di Microsoft, con un hub in Via Tortona 31 a Milano. La tappa finale mette in palio percorsi di coaching e tutti gli strumenti utili perché i ragazzi, terminate le superiori, possano essere pronti.

«Abbiamo raggiunto numeri record con un progetto che ha mostrato un enorme potenziale per ragazzi e aziende, e quest’anno si arricchisce ulteriormente grazie alla collaborazione con Will Media nel progetto Future on the road: una miniserie social che, a bordo di un van elettrico, racconterà TecnicaMente toccando sette delle sue tappe in tutta Italia e intervistando i ragazzi, i
professori, le aziende e i recruiter su temi quali orientamento, skill mismatch, mercato del lavoro, DE&I, mix generazionale e innovazione», sottolinea Veronica Campogiani, Talent Attraction & Academy Partership Manager di The Adecco Group Italia.

Festival universitario alla II edizione

University Network - società under 30 che svolge un ruolo chiave per aziende e università nell'interazione con la Gen Z - ha organizzato la II edizione del più grande evento di carattere nazionale dedicato al mondo dei giovani studenti: il Festival Universitario. Nato con l’obiettivo di preparare i giovani all’ingresso nel mondo del lavoro e permettere alle aziende di posizionarsi sul target universitario, l'evento, unico nel suo genere, quest’anno ha raddoppiato: due intere giornate, venerdì 10 e sabato 11 maggio, nuovamente presso il Talent Garden di via Calabiana a Milano. A partire dalle ore 11 si sono susseguiti non-stop speech,
workshop e incontri interattivi condotti da ospiti d’eccezione e personalità di rilievo del mondo di imprenditoria, formazione, sostenibilità, tecnologia, giornalismo, finanza, sport, moda, social media, intrattenimento e molti altri.

Gli studenti hanno avuto l’occasione di farsi ispirare da oltre 100 ospiti, aziende ed esperti di fama nazionale e internazionale per scoprire nuove opportunità lavorative e fare networking. Al contempo, l'evento rappresenta un’occasione unica anche per
aziende di settori diversi, per connettersi con un pubblico strategico coinvolgendo attivamente le leve di domani.

«Solo nel 2023, le aziende italiane hanno registrato un gap di oltre 420mila laureati specializzati ritrovandosi senza le competenze necessarie per svolgere mansioni specifiche. È dunque sempre più necessario creare delle connessioni volte a colmare il divario tra le conoscenze degli studenti e le richieste del mondo del lavoro», conclude il ceo di niversity Network Leonardo D’Onofrio.







© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: