lunedì 9 settembre 2013
​L’intervento, finanziato con 10 milioni, si rivolge ai residenti in Campania, Sicilia, Puglia e Calabria, con età compresa tra i 24 e i 35 anni. Previsto un compenso di 500 euro per 6 mesi
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Offrire un’opportunità di lavoro in azienda a 3mila giovani Neet, cioè che non lavorano né studiano né sono in formazione. È quanto propone il «Progetto Neet» di Italia lavoro, l’ente operativo del ministero. Da oggi è infatti possibile per le aziende candidarsi ad ospitare i giovani neolaureati, mentre nei prossimi giorni si aprirà il bando di selezione per i ragazzi. Il progetto parte con una dote di 10 milioni di euro per promuovere 3000 tirocini in azienda, retribuiti con una borsa di 500 euro mensili. Per le imprese è sufficiente registrarsi al portale Cliclavoro (www.cliclavoro.gov.it) nell’apposita sezione Amva-Giovani Laureati Neet e inserire le informazioni relative al tirocinio offerto, al fine di permettere ai giovani di candidarsi e poter esaminare i curricula via via presentati. «Come giustamente ha avuto modo di dire il ministro Carrozza, "mai più a 25 anni senza aver fatto un giorno di lavoro". Con Progetto Neet realizziamo un’operazione importante – spiega Paolo Reboani, presidente di Italia Lavoro – per il recupero di tanti giovani inattivi nel Mezzogiorno d’Italia, ma anche per noi una sorta di sperimentazione in vista degli interventi previsti da Youth Guarantee». L’intervento si rivolge ai residenti in Campania, Sicilia, Puglia e Calabria, con età compresa tra i 24 e i 35 anni e in possesso di una laurea. In queste regioni il fenomeno dei Neet è particolarmente grave: nel 2012 i giovani di 15-29 anni in questa condizione erano 1.098.759, pari al 35% di tutti i giovani di questa età. I partecipanti riceveranno una borsa mensile di 500 euro lordi per quelli che si svolgeranno in Campania, Sicilia, Puglia e Calabria. Nell’ottica di favorire la mobilità territoriale, attraverso 200 tirocini si offrirà ai residenti di queste regioni la possibilità di recarsi in altre realtà territoriali/regionali: in questo caso la borsa mensile sarà pari a 1300 euro lordi.
L’iniziativa intende avvicinare questi giovani al mondo del lavoro, attraverso un percorso di tirocinio della durata di 6 mesi, che consenta di arricchire il curriculum con una concreta esperienza professionale in azienda, lavorando gomito a gomito con i lavoratori più esperti e sotto la supervisione di un tutor. Il progetto focalizza l’attenzione prevalentemente sui laureati in quegli ambiti disciplinari che comportano particolari difficoltà per l’inserimento nel mercato del lavoro. Sulla base dei dati Istat, si tratta dei seguenti gruppi disciplinari: geo-biologico, letterario, psicologico, giuridico, linguistico, agrario, politico-sociale. Per i giovani le iscrizioni al progetto si apriranno il 23 settembre, attraverso la registrazione sul cliclavoro.gov.it nella sezione Amva-Giovani laureati Neet e la candidatura a una delle vacancy inserite dalle imprese a partire da oggi.
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