mercoledì 11 aprile 2012
​Il Monster Employment Index Italy mostra un calo annuale dell'1% della domanda di personale, ma una crescita rispetto a febbraio.
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ll Monster Employment Index rappresenta l'analisi mensile del recruiting on line, basata su milioni di offerte di lavoro pubblicate in Europa dai maggiori portali di ricerca del personale e i più importanti siti di recruiting aziendale, incluso Monster.it. Non riflette l’andamento di un solo operatore ma monitora l’andamento del mercato nel suo complesso. “Nonostante il leggero calo dell'Indice su base annuale, si registra una crescita nei settori formazione, ospitalità e tempo libero controbilanciata da una flessione nel settore bancario - ha dichiarato Nicola Rossi, Country Manager di Monster Italia -. Da un punto di vista dell’occupazione, la domanda di personale on line resta concentrata sulle opportunità per i profili di base, occasioni sempre disponibili per chi si appresta ad entrare nel mondo del lavoro”.
Industry Trend anno su anno. Le offerte di lavoro on line crescono in 5 dei 21 settori professionali monitorati dall'indice a Marzo. Educazione e formazione (+11%) registra il più significativo aumento con posizioni aperte specialmente in  Lombardia, Piemonte ed Emilia-Romagna. Ospitalità e turismo, ma anche Arte spettacolo e sport (entrambi +6%) hanno visto una significativa crescita delle occasioni di impiego ponendosi tra i primi 5 settori in crescita nel mese di Marzo. Tra i settori dei servizi professionali, ricerca e sviluppo (meno 1%) si avvicina ai livelli di un anno fa, mentre calano i livelli di selezione nel settore IT (meno 5%) e Ingegneria (-3%). HR (-15%) e Organizzazione e Amministrazione (-1%) mostrano un calo mese su mese, riflettendo la minor domanda di personale nella categoria dei supporti al business. Banche e finanza (-27%) è il settore che mostra il calo più significativo per il secondo mese consecutivo.Trend anno su anno per livelli di occupazione. Cinque dei nove gruppi monitorati mostrano una crescita della domanda di personale anno su anno. Profili di base (+12 percento) è diventato il livello occupazionale più richiesto a marzo. Servizi e operatori di vendita (+3%) registra un incremento anno su anno in linea con l'incremento anche del settore ospitalità e turismo. Managers (meno 21%) mantiene la sua posizione tra i settori che subiscono maggiormente la crisi per i profili di alto livello Trend geografico anno su anno. Quattro delle 20 regioni monitorate registrano un aumento delle occaisoni di lavoro a marzo. Piemonte (+5%) mantiene la sua posizione trainante per il terzo mese consecutivo mentre Emilia Romagna (+4%) mantiene il secondo posto in classifica nonostante lievi rallentamenti. Lombardia (+3%) è il mercato regionale più vasto che mantiene una buona crescita della domanda di personale soprattutto in alcuni settori come il manifatturierio. Sardegna (-14%) riporta il calo più significativo delle offerte di lavoro tra tutte le regioni.
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