mercoledì 17 agosto 2011

Francia e Germania pensano a una vera e propria istituzione diretta da un presidente che resti in carica due anni e mezzo. Entro il 2012 la "regola d'oro" sui deficit di bilancio dovrà essere introdotta nelle costituzioni.
- Borse asiatiche chiudono in calo, Piazza affari apre in ribasso

COMMENTA E CONDIVIDI
Francia e Germania sono assolutamente determinate a difendere l'euro e intendono proporre un governo economico comune per la zona della moneta unica. È quanto ha detto Nicolas Sarkozy al termine del vertice con il cancelliere tedesco, Angela Merkel. «Abbiamo lavorato a testa bassa per presentare delle proposte ambiziose», ha spiegato il presidente francese.Parigi e Berlino hanno «la volontà comune di difendere l'euro» e intendono «proporre la creazione nella zona euro di un vero governo economico», ha affermato Sarkozy. Il governo economico della zona della moneta unica «dovrà essere diretto da un presidente che resterà in carica per due anni e mezzo».Sarkozy ha fatto il nome di Herman Van Rompuy come candidato a questa carica. Parigi e Berlino, inoltre, intendono proporre «una regola d'oro» sui deficit di bilancio che valga per l'intera zona euro, che vorrebbero introdurre nelle costituzioni nazionali entro l'estate 2012. Italia e Spagna negli ultimi giorni hanno preso «decisioni forti» per la credibilità della zona euro, ha affermato il presidente francese.Sarkozy ha puntualizzato che se il Congresso francese non adotterà questa regola d'oro in Francia, il popolo sarà consultato per via referendaria in occasione delle prossime elezioni presidenziali. Il numero uno dell'Eliseo ha annunciato che i ministri delle Finanze dei due Paesi lavoreranno per individuare un'imposta comune sulle società e un'unica base imponibile. Parigi e Berlino, infine, puntano a presentare una proposta per una nuova tassa sulle transazioni finanziarie nel corso del prossimo mese.
© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: