venerdì 6 novembre 2020
Università di Bologna e Crif presentano la V edizione del corso di II livello in “Quantitative risk management”. Iscrizioni aperte fino al 4 dicembre. Cinque le borse di studio messe a disposizione
Un master sulla formazione del risk manager

Un master sulla formazione del risk manager - Archivio

COMMENTA E CONDIVIDI

Si rinnova per il quinto anno consecutivo la partnership tra i Dipartimenti di Scienze Statistiche e Scienze Economiche dell’Università di Bologna e Crif per organizzare l’edizione 2020-2021 del master universitario full time in Quantitative risk management. Il master di II livello intende formare esperti nella gestione dei rischi degli intermediari finanziari, approfondendo i concetti di probabilità, statistica, econometria, ingegneria finanziaria e istituzioni dei mercati dell’intermediazione finanziaria, nonché gli aspetti di frontiera relativi ai rischi di mercato, di credito e di liquidità, con particolare approfondimento sull’analisi dei big data.

Il master si svolgerà a Bologna (compatibilmente con l’evoluzione della situazione Covid-19), avrà una durata di 12 mesi, sarà tenuto in lingua inglese, richiede un impegno settimanale a tempo pieno e prevede un tirocinio di 360 ore (Experience Lab) presso Crif e altre aziende partner. Per gli studenti più meritevoli, selezionati sulla base del precedente percorso di studi e di un colloquio motivazionale, Crif metterà a disposizione cinque borse di studio del valore di 5mila euro ciascuna.

Per iscriversi occorre scaricare il bando pubblicato sul portale Unibo nella sezione Didattica e inviare la candidatura entro il 4 dicembre (https://www.unibo.it/it/didattica/master/2020-2021/quantitative-risk-management).

«Il master è rivolto a candidati in possesso di laurea magistrale in economia, statistica, matematica, fisica, ingegneria e scienze politiche, con solide basi quantitative. Oltre a fornire le competenze metodologiche necessarie per la gestione dei rischi di mercato, di credito e di liquidità, il corso ha un orientamento pratico che passa attraverso l’uso di tecniche informatiche e di gestione dei dati diffuse presso le istituzioni finanziarie; in questo modo si intende favorire l’inserimento degli studenti nel mondo del lavoro», spiega la professoressa Sabrina Mulinacci, Dipartimento di Scienze Economiche dell’Università di Bologna.

«La collaborazione con l’Università è parte integrante del nostro programma aziendale Crif4PostGraduates, finalizzato a supportare l’innovazione e la formazione di figure professionali di alta specializzazione. Inoltre, in questa quinta edizione il master darà la possibilità ai neolaureati e ai professionisti iscritti di sperimentare la metodologia propria dell’Experience Lab. Per tale motivo, anche quest’anno Crif mette a disposizione cinque borse di studio per i giovani talenti che aspirano a diventare i Risk Manager di importanti istituzioni o aziende», aggiunge Simone Sandre, Business Partner & Senior Talent Acquisition di Crif.

© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: