giovedì 10 febbraio 2011

Un progetto sviluppato dalla catena Preca Brummel, con l'assistenza di Moms@work di Gi Group, che offre un'opportunità di lavoro in proprio alle madri.

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Essere mamme. Questo il requisito indispensabile per mettersi in proprio con la garanzia di Preca Brummel, azienda di punta nell’abbigliamento del bambino da zero a 16 anni. Il progetto si chiama “Mamme fanno impresa” ed è un’iniziativa unica nel suo genere in Italia. «Ho due figli di due e cinque anni e proprio da questa esperienza mi è venuta l’idea di rivalutare il ruolo della donna in azienda – ha spiegato Carola Prevosti, direttore generale del gruppo al Circolo della stampa a Milano -. Da cinque mesi abbiamo cominciato ad assumere commesse mamme, che hanno una relazione unica ed empatica con i clienti e poi abbiamo pensato di intervenire anche sul lato imprenditoriale con una formula di franchising che supporti la mamma-manager dal conto economico al prodotto». La forza dei marchi Brums e Bimbus, oltre a un’esperienza lunga sessant’anni, costituiscono la forza dell’iniziativa. Tra gli aiuti l’azienda ha previsto un piano di accumulo della durata di dieci anni spendibile per gli studi dei figli e un guardaroba di mille euro all’anno per ciascun bambino.«Le mamme sono una risorsa – ha sottolineato Anna Zavaritt, responsabile del progetto Moms@Work di Gi Group – Basti pensare che più della metà dei laureati è donna e che una su tre lascia il lavoro per eventi legati alla gravidanza. Noi ci occuperemo di fornire il servizio “mamma jolly”, cioè aiuteremo la titolare del negozio a trovare un’altra mamma che potrà sostituirla durante le ferie per un periodo di tre settimane nei primi tre anni di attività. Ad oggi abbiamo ricevuto 3500 curricula di persone qualificate, con quattro o cinque anni di esperienza». Pietro Rosa Gastaldo, promotore di Fare Impresa e direttore generale di Confesercenti Milano sostiene il progetto in quanto «proattivo e capace di accendere un percorso virtuoso». Daniela Montemerlo, docente di “Family business” presso Sda Bocconi e università dell’Insubria ha invece posto l’accento sullo stile femminile di fare impresa: caratterizzato, fra vari aspetti, dall’ attenzione a come si arriva al risultato e alla persona. «Idee, volontà, determinazione e grinta» sono le qualità necessarie per riuscire, come sottolineato dal presidente di Preca Brummel Giuseppe Prevosti. L’obiettivo del gruppo è di aprire almeno dieci negozi entro l’anno e di avere 40 mamme all’attivo nei prossimi tre anni. Garanzia richiesta per partire è una fideiussione bancaria di 40mila euro. In rete è già attivo il sito www.mammefannoimpresa.it in cui è possibile raccogliere tutte le informazioni per chi voglia mettersi alla prova. C’è anche un test utile per scoprire se la candidata ha la stoffa dell’imprenditrice.
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