giovedì 12 gennaio 2023
Dottorato honoris causa per il suo straordinario talento manageriale che coniuga competenza, imprenditorialità, visione internazionale, leadership innovativa e responsabilità sociale d’impresa
Cerimonia di inaugurazione dell'anno accademico

Cerimonia di inaugurazione dell'anno accademico - Luiss

COMMENTA E CONDIVIDI

La Luiss-Libera Università internazionale degli studi sociali Guido Carli di Roma ha inaugurato l’anno accademico conferendo il dottorato honoris causa in management a Ornella Barra, chief operating officer - International di Walgreens Boots Alliance, per il suo straordinario talento manageriale che coniuga competenza, imprenditorialità, visione internazionale, leadership innovativa e responsabilità sociale d’impresa. Durante la cerimonia, Ornella Barra ha tenuto una lectio magistralis dal titolo Fare impresa: l’importanza dei valori, nella quale ha voluto trasmettere un messaggio alle studentesse e agli studenti presenti: «Siate felici dei traguardi raggiunti, ma continuate a guardarvi intorno, cogliete al volo le opportunità che vi si presentano e non aspettate che bussino alla vostra porta, andate a cercarle. Trovate ogni giorno nuove sfide per crescere e migliorare, considerate ogni traguardo come punto di partenza per una nuova crescita. Guardate il mondo con un approccio positivo e creativo, senza farvi limitare dalle barriere dell’ordinario e del consolidato, lavorate con passione, mantenete la curiosità e siate sempre coraggiosi in qualunque professione andrete a intraprendere; siate protagonisti del vostro futuro». Da segnalare che la Luiss ha registrato quest’anno un nuovo record nelle domande di ammissione con un incremento del 18% per i corsi di laurea triennali, a ciclo unico e magistrali rispetto all’anno precedente. L’Ateneo ha continuato la sua crescita nella didattica e nella ricerca, consolidandosi sempre più come un punto di riferimento per una comunità cosmopolita e connessa con il mondo del lavoro. Infatti, il tasso di occupazione dei laureati a un anno dal conseguimento del titolo si è confermato del 94%, con picchi del 97% per il Dipartimento di Economia e Finanza. Inoltre, si è rafforzata la traiettoria internazionale con una popolazione studentesca di 88 nazionalità e con una rete di 315 Università Partner in 64 Paesi e 58 programmi di doppia laurea e partnership strutturate, coinvolgendo quest’anno in programmi di mobilità outgoing e incoming circa 2.300 studenti su quasi 10mila iscritti. «Ornella Barra è un esempio di imprenditrice coraggiosa e aperta alle sfide internazionali. Il mindset imprenditoriale e internazionale deve caratterizzare sempre di più i leader del futuro: in Luiss, studentesse e studenti sperimentano modelli di apprendimento innovativo che consentono loro di costruire la personale cassetta degli attrezzi per indagare, interpretare e agire sul mondo reale, e soprattutto per reinventare o inventare professioni. Una cassetta degli attrezzi che ha delle caratteristiche apparentemente paradossali: deve essere ricca, ma nel contempo semivuota; protetta ma al tempo stesso aperta; efficiente ma anche pronta ad accettare nuove sfide», ha dichiarato il rettore Andrea Prencipe. La Luiss si è confermata nella Top 100 nella classifica del Financial Times Masters in Management 2022, scalando oltre 20 posizioni e raggiungendo così il 53esimo posto. L’Ateneo, primo in Italia e 22esimo al mondo per gli studi politici e internazionali secondo la classifica QS by Subject 2022, negli ultimi cinque anni ha scalato oltre 200 posizioni e ha fatto il suo ingresso tra le prime 100 al mondo per l’area Social Sciences and Management. A entrare nelle Top 100 quest’anno anche Giurisprudenza e Business and Management. Anche sulla sostenibilità l’Ateneo è tra le Top 20 Green University al mondo, secondo il Ranking World University UI GreenMetric. ​Per il direttore generale Giovanni Lo Storto «il nostro quotidiano, in tempi che richiedono crescente rapidità di adattamento e flessibilità, ha bisogno di leader aperti e inclusivi che sappiano misurarsi con la complessità della realtà di oggi. In Luiss incoraggiamo le studentesse e gli studenti a mettersi in discussione, imparando che nella vita non esistono formule predefinite, valide in ogni contesto. Attività di volontariato, laboratori di ESG, soft skills e sport, sono queste le esperienze trasversali di life largelearning che arricchiscono il curriculum e il profilo dei nostri studenti per prepararli ad un mercato del lavoro in continua evoluzione». «La costante ascesa della Luiss nei ranking nazionali e internazionali testimonia la crescita che l’Ateneo ha ottenuto consolidando il proprio ruolo a livello globale. La nostra Università è in prima fila per creare, attraverso l’alta formazione, reti di conoscenza in chiave strategica nell’asse Europa–Mediterraneo-Africa, contribuendo in questo modo a rafforzare la futura classe dirigente di questi Paesi. È essenziale continuare ad investire nella formazione, per riattivare l’ascensore sociale, ridurre i divari e garantire a tutti le stesse opportunità», ha concluso il presidente Vincenzo Boccia.


© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: