Best in Travel 2024, Lonely Planet: Toscana - © Umomos/Shutterstock

Quali sono le mete imperdibili per viaggiare nel 2024? Per i suoi 50 anni l’iconica Lonely Planet manda in libreria un’edizione speciale di Best in Travel (Edt, pagine 224, euro 18,00) che definisce una proposta di 50 destinazioni e itinerari autentici (scelti in base alle valutazioni e ai contributi dello staff, dei collaboratori, blogger e altri editori), fuori dalle rotte del turismo di massa, più di valore in termini di esperienza e sostenibilità, e anche di convenienza, a livello di paesi, regioni, città, singoli luoghi. Dieci mete per cinque sezioni.

Best in Travel 2024, Lonely Planet: Hokkaido - © Kit Leong/Shutterstock, 2021

Una mappa del mondo con tanti puntini da tracciare: dalla Mongolia - con i suoi sterminati spazi aperti, la particolare cultura culinaria e musicale - al percorso ciclabile Trans Dinarica nei Balcani occidentali, con un itinerario tra otto paesi alla scoperta di siti Unesco, parchi nazionali e villaggi; da Nairobi - che si sta liberando dello spirito coloniale per accogliere i suoi ritmi unici, con una serie straordinaria di ristoranti ispirati alla cucina locale e una costante rotazione di luoghi d’arte e cultura - alla Spagna - che ha fatto passi da gigante per incentivare i viaggi fuori stagione, ampliare le energie rinnovabili, distribuire i visitatori durante tutto l’anno e portare il turismo in destinazioni finora trascurate; dalla magica Hokkaido, in Giappone, per arrivare fino al Midwest, una delle regioni più sottovalutate degli Stati Uniti, con le sue città frizzanti e gli incredibili scenari gastronomici, al top fra le destinazioni più convenienti.

Best in Travel 2024, Lonely Planet: Bilbao, Parco di Doña Casilda - © Ente Spagnolo del Turismo-Turespaña

“Mai come in questo momento sentiamo forte il bisogno di promuovere e condividere i valori che fanno del viaggio un’attività fondamentale per ridurre le distanze tra popoli e culture - evidenzia Angelo Pittro, direttore Lonely Planet Italia -. Celebrando i suoi primi 50 anni, Lonely Planet ribadisce e continua a portare avanti i valori che hanno sempre caratterizzato la sua attività editoriale: il rispetto di tutte le diversità, delle comunità locali e della sostenibilità ambientale. È su queste basi che consigliamo ai nostri lettori di partire alla scoperta del mondo, consapevoli dell’incredibile impatto positivo che possiamo esercitare quando compiamo quell’irrinunciabile atto vitale che è il viaggio. La nostra lista di destinazioni per il 2024 è qui per questo”.

Best in Travel 2024, Lonely Planet: il centro storico Firenze - © Gianni Nucci - Archivio Toscana Promozione Turistica

In questa carrellata di cinquanta destinazioni nel mondo, a portare la bandiera dell’Italia, nelle Best in travel 2024 di Lonely Planet è la Toscana, al terzo posto nella top 10 internazionale della categoria Regioni, punto di riferimento del turismo culturale grazie alla varietà del suo patrimonio Unesco, materiale e immateriale, e alla ricchezza di quello archeologico, in particolare etrusco, tornato sotto i riflettori mondiali con il clamoroso ritrovamento delle 24 statue votive di San Casciano dei Bagni esposte fino al 22 dicembre al Palazzo del Quirinale a Roma.

Best in Travel 2024, Lonely Planet: Toscana, San Miniato - Via Francigena - © Matteo Dunchi - Archivio Toscana Promozione Turistica

In Toscana l’attenzione per la cultura e l’archeologica ha radici profonde che rimontano al primo Granduca Cosimo I de Medici, gran dux Etruriae, di cui ricorre proprio nel 2024 il 450° anniversario della morte. A lui si deve una nuova sensibilità archeologica legata agli etruschi e all’antichità in generale, e numerose ricerche che portarono alla luce importanti reperti etruschi. La famiglia dei Medici è anche al centro di una delle più importanti dotazioni Unesco della Toscana: le 14 ville medicee e i loro giardini collocate tra Firenze e il territorio circostante. Un patrimonio complesso e diversificato, nel quale le meraviglie dell’arte e dell’architettura si alternano a preziosi paesaggi naturalistici.

Best in Travel 2024, Lonely Planet: Mongolia - © Anadolu Agency

“Lonely Planet è considerata a livello mondiale una sorta di ‘Bibbia’ del viaggiatore ed il fatto che abbia scelto la Toscana come unica destinazione italiana tra quelle da loro raccomandate per il 2024, ci riempie di orgoglio - dice il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, fiero di un prestigioso risultato raggiunto grazie anche all’azione strategica di valorizzazione svolta dall’agenzia regionale Toscana Promozione Turistica diretta da Francesco Tapinassi -. Una regione che nell’immaginario collettivo ricopre sempre uno spazio importante grazie alle sue bellezze, al suo paesaggio, ai suoi capolavori legati all’arte e alla cultura, al suo ‘buon vivere’. Senza trascurare le tipicità espresse attraverso l’enogastronomia”.

Best in Travel 2024, Lonely Planet: Pakistan - © Mobeen-Ansari

Dalla Toscana al mondo, Best in Travel 2024 propone una nuova chiave di lettura di destinazioni più conosciute, come il Messico, e svela alcune meraviglie poco note come l’Uzbekistan, il Donegal in Irlanda e İzmir in Turchia. Il viaggio lento viene valorizzato attraverso il Cammino Portoghese e la costante espansione dei treni notturni in Europa. Kangaroo Island si sta risollevando dagli incendi nel bush del 2020 e rimane una delle grandi destinazioni ecoturistiche del South Australia. “Le nostre proposte per quest’anno mirano a ispirare e seguire l’istinto del viaggiatore del 2024 - commenta Nitya Chambers, Senior Vice President of Content ed Executive Editor di Lonely Planet -. Best in Travel risponde all’entusiasmo di chi desidera esplorare il mondo in modo autentico, facendosi guidare da persone del posto e nel rispetto dei valori sostenibili”.

Best in Travel 2024, Lonely Planet: il percorso ciclabile Trans Dinarica nei Balcani occidentali - © Matevž Hribar

Main Partner di Best in Travel è Presstour by Turisanda, uno dei brand di tour operating della divisione Specialties & Goal Oriented di Alpitour World, dedicato in particolare ai viaggiatori più esigenti, in cerca di esperienze autentiche e viaggi fatti su misura, dove il brand di riferimento è Turisanda 1924 che, con i suoi quasi 100 anni di storia, può considerarsi uno dei più longevi dell'industria del viaggio. “Siamo molto contenti di essere al fianco di una realtà della travel industry così importante e autorevole, come Lonely Planet, con la quale - commenta Tommaso Bertini, Chief Corporate & Tour Operating Marketing Officer di Alpitour World - abbiamo tanti punti in comune, proprio come il desiderio di far scoprire destinazioni meravigliose e proporre viaggi unici e non convenzionali”. La mappa è disegnata. La guida c'è. Non resta che decidere la meta e... partire.

Best in Travel 2024, Lonely Planet: Nuova Zelanda - © JV