martedì 5 aprile 2016
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Uno scandalo di proporzioni ben più ampie di quelle nazionali, ma in cui sarebbero coinvolti anche circa 800 italiani. Tanto che l’Agenzia delle Entrate si sta già muovendo, elaborando le strategie e attivando i contatti internazionali per ottenere la documentazione relativa ai contribuenti finiti nel mirino, per poi – nel caso in cui fosse necessario – far partire con rapidità le relative indagini. In questa lista di Panama Papers ristretta ai nati nel Belpaese, il nome più noto è quello di Luca Cordero di Montezemolo. Nei documenti dello studio legale Mossack Fonseca, con base a Panama, e pubblicati da un consorzio internazionale di giornalisti (Icij), compare – in qualità di cliente – il presidente di Alitalia. Il diretto interessato, tuttavia, smentisce qualunque tipo di coinvolgimento nella vicenda. «Né lui né la sua famiglia possiedono alcuna società offshore », è il commento che trapela da ambienti vicini a Montezemolo. Mentre, da quanto pubblicato finora su alcuni siti d’informazione internazionali, «nei primi mesi del 2007 sono stati siglati una serie di contratti che, tra l’altro, indicherebbero Montezemolo come procuratore di Lenville », ovvero della società panamense dalla quale l’ex presidente Ferrari avrebbe ricevuto la delega a operare su un conto della Bim Suisse (la filiale elvetica della italiana Banca Intermobiliare). Tra gli altri italiani che avrebbero trovato un posto nel paradiso fiscale dei potenti del mondo rientrerebbero pure l’imprenditore Giuseppe Donaldo Nicosia (latitante e coinvolto in un’inchiesta per truffa con l’ex senatore Marcello dell’Utri) e l’ex pilota di Formula 1 Jarno Trulli. Sul fronte societario, invece, ci sarebbero Ubi e Unicredit. Anche queste ultime, tuttavia, negano rapporti e coinvolgimenti. «Mossack Fonseca non risulta essere un consulente fiscale della capogruppo», replica il portavoce di Unicredit. Stringato e categorico anche il commento di Ubi Banca: «Non abbiamo società controllate nelle località di Panama e Seychelles». © RIPRODUZIONE RISERVATA Luca Mazza
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