martedì 29 giugno 2021
Lo storico importatore con sede a Milano apre a brand inediti e diventa un hub per la mobilità 100% a batteria
Elettriche e cinesi: Koelliker lancia in Italia cinque nuovi marchi
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Dalla fondazione nel 1936, il gruppo Koelliker si è sempre distinto per la capacità di guardare oltre l'Italia, in cerca di novità automobilistiche interessanti: Jaguar, Seat, Jeep, Hyundai, Kia, Mitsubishi hanno vissuto la fase iniziale del loro sviluppo sotto l’egida del gruppo con sede a Milano. Non stupisce quindi che in una fase di rilancio, abbia deciso di ampliare la sua offerta di marchi con quattro nuovi brand cinesi e uno californiano, tutti legati da un elemento in comune: l'elettrificazione.

Aiways, Maxus, Seres e Weltmeister e Karma sono i marchi intorno ai quali verte il nuovo progetto KGen dell'azienda che ha attivato anche importanti partnership con Enel X, Microsoft e Santander Consumer Bank, rispettivamente per le tecnologie di ricarica dei veicoli 100% elettrici, la trasformazione digitale e le soluzioni di finanziamento/ noleggio di alcuni dei nuovi modelli importati. "Non siamo più solo importatori di marchi – spiega l'amministratore delegato del Gruppo Koelliker, Luca Ronconi – bensì dei consulenti, un hub di mobilità per chi vuole guidare elettrico. Siamo solo all'inizio, ma pronti a portare in Italia soluzioni complete di mobilità nativa a zero emissioni".

La Seres 3, uno dei nuovi modelli lanciati da Koelliker

La Seres 3, uno dei nuovi modelli lanciati da Koelliker - .

Il primo brand sul territorio è Seres, marchio cinese ma con una forte presenza anche nella Silicon Valley, visto che è nato in California. In Italia verranno importati due modelli: il primo è Seres 3, un C-Suv commercializzato in un unico allestimento premium con un pacchetto di telematica di bordo firmato LoJack e una garanzia di cinque anni 100.000 km sul veicolo e sette anni 120.000 km sul pacco batteria. Costa 27.450 euro. Il secondo è Seres 5, D-Suv (disponibile anche con range extender 1.5 benzina) che propone un'autonomia di oltre 500 km.

Il secondo marchio è Aiways, nome che nasce dalla crasi tra Intelligenza artificiale e viaggio su strada: si tratta di una startup di Shanghai, dotata di una sede europea a Monaco di Baviera. Koelliker ne avvierà la commercializzazione in Italia in autunno, con due modelli elettrici: prima arriverà il D-Suv U5 e, successivamente, il crossover sportivo U6. La U5 ha 200 Cv e dispone di una batteria di 63 kWh che promette fino a 410 km di autonomia.

Dalla seconda metropoli più popolosa della Cina , anche se con un nome e un management tutto tedesco, arriva pure Weltmeister (campione del mondo), una casa già identificata anche da Enel X come potenziale partner. Il primo modello che arriverà da noi è la W5, un C-Suv già venduto in 50 mila esemplari in Cina, dove è già stato commercializzato il nuovo modello W6. Proposta con batterie da 52 o 66 kWh, che promettono percorrenze fino a 450 km, la W6 è stata realizzata insieme a diversi partner, tra i quali figurano Baidu, Tencent, Bosch o il produttore di batterie Catl.

Dalla California ecco invece la sportiva GS-6 della Karma, un'azienda nata nel 2015 a Irvine. Il modello è ora disponibile con batteria da 28 kWh e range extender 1.5 Bmw da 228 Cv, che funge solo da generatore: l'autonomia è di 575 km, di cui 125 in puro elettrico.

Nell'offerta Koelliker ci sarà spazio anche per i van elettrici della Maxus, il marchio di veicoli commerciali di Saic Motors (il terzo costruttore cinese), nata dall'acquisto, nel 2010, della società inglese Leyland Daf Vans. La gamma è composta dall'eDeliver 3, uno veicolo commerciale leggero proposto in due varianti di passo con un'autonomia fino a 342 km, e dall'eDeliver 9, un van medio con 353 km nel serbatoio. "Tra i progetti ci sono anche una Mpv, un Suv e molto altro", specifica Ronconi. "Con questi arrivi abbiamo un'offerta sempre più completa. E non ci fermiamo qui, perché stiamo pensando a nuovi brand e nuovi veicoli, pure a tre ruote".

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