lunedì 22 giugno 2020
Più connessa e con un nuovo motore benzina da 1.3 litri: la versione 2020 del Suv è sempre più italiana
Jeep, è arrivata l'ora della Compass "made in Melfi"
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Bella e precisina come quei tondi che il compasso, appunto, permette di realizzare anche a chi è negato con il disegno? Compassata (per continuare con le assonanze) come quelle signore antipatichine che arricciano il naso per respingere ogni ironia? Macché, per fortuna solo e semplicemente Compass. La nuova Jeep Compass 2020. Tutta italianamente vera nello spirito e nelle attitudini alla giusta irriverenza che fa la differenza. Rima a parte, la nuova Jeep Compass uscirà d’ora in poi dallo stabilimento di Melfi, dove, dal 2014, viene prodotta anche la Renegade. Un passo in avanti ben deciso, quindi, che segna l’inizio dell’offensiva di Fca dalla Basilicata verso tutto il mercato europeo dato che fino ai giorni scorsi il modello destinato al mercato del vecchio Continente, e quindi anche all’Italia, era assemblato nello stabilimento del gruppo a Toluca in Messico.

Cinque colori, sei tipi di design di cerchi, ma non cambiano le dimensioni: 4.394 mm di lunghezza, 1.819 mm di larghezza, 1.624 mm di altezza, 2.636 mm di passo e 198 mm di altezza da terra. Il bagagliaio va dai 438 ai 1.387 litri a seconda della posizione dei sedili posteriori. Bene chiarire, dunque, che non si tratta di un vero e proprio restyling, considerato che il design della vettura non ha subito stravolgimenti, ma le novità sono ancor più di rilievo dato che riguardano le motorizzazioni e il sistema di infotainment. La nuova Compass (resta comunque in gamma la diesel Multijet II 1.6 da 120 CV e 320 Nm) avrà un motore turbo quattro cilindri a benzina da 1,3 litri, con due versioni: una da 130 cavalli in abbinamento al cambio manuale a sei marce, e una da 150 cavalli con 270 Nm, con cambio automatico a doppia frizione DDCT (che fa finalmente il suo ingresso ufficiale a bordo) in compagnia della trazione anteriore. Un pulsantino nelle consolle centrale farà la felicità del conducente permettendo, premendolo, il passaggio alla novità della guida Sport e alla modalità sailing rilasciando l’acceleratore. Con il nuovo propulsore 1.3 da 130 CV la Compass scatta da 0 a 100 km/h in 10,3 secondi per raggiungere un massimo di 192 km/h, mentre con il 150 CV bastano 9,1 secondi per passare da 0 a 100 km/h e la velocità massima è di 199 km/h. E, per regolare il ritmo in base allo sforzo, come farebbe un pacemaker, in Fca tengono a sottolineare l’introduzione del Multi Air III, congegno che consente di controllare l’apertura delle valvole di aspirazione, cilindro per cilindro, e battito per battito. Consumi: per il quattro cilindri turbo benzina la Casa dichiara una media di 5,7 l/100 km (132 g/km CO2) per la versione meno potente e di 5,5 l/100 km (125 g/km CO2) per la 150 CV automatica. Per la diesel (0-100 km/h in 11,2 secondi e con 187 km/h di velocità massima) siamo sui 4,7 l/100 km con 122 g/km di CO2. Entro fine anno sarà avviata, sempre a Melfi, anche la produzione dei modelli plug-in hybrid 4xe a trazione integrale da 190 e 240 CV con motore 1.3 turbo benzina abbinato all’elettrico. Altre novità tecniche, comuni a tutti i modelli prodotti in Italia per il mercato europeo, sono la taratura del servosterzo e l’adozione di ammortizzatori con tecnologia con valvole FSD (Frequency Selective Damping) che limitano i movimenti della scocca e riducono il rollio in curva.

Entriamo nell’abitacolo perché è in tema di connessione che troviamo l’altra novità della nuova Jeep Compass: un display da 7 fino 8,4 pollici con nuove funzionalità dell’infotainment Uconncet compatibile con tutti gli Uconncet services sulla scia della Renegade. Oltre al pacchetto base My Assistant, di serie per tutti i modelli, la versione con lo schermo più grande può contare anche sulle funzioni MyCar, MyRemote e MyNavigation per gestire la vettura in remoto, aprirla e chiuderla, sapere dove è stata parcheggiata, conoscere il livello di carburante e per sfruttare le informazioni in tempo reale per la navigazione satellitare.

Grazie alla produzione “made in Melfi” Jeep promette tempi di consegna nettamente più brevi e nuove forme di finanziamento come la formula “Triplo Zero” con zero anticipo, zero interessi e zero rate fino alla fine del 2020. Cinque sono gli allestimenti della rinnovata Jeep Compass: Longitude, Business, Night Eagle, Limited e S. Quest’ultimo è riservato al 1.3 da 150 CV e al 1.6 diesel e offre in più la modalità di guida Sport (quella appunto attivabile col tasto nella consolle) e le ruote di 19 pollici. I prezzi di listino sono compresi tra 28.750 e 36.500 euro.

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