giovedì 24 marzo 2022
La tappa odierna di "Smart International Tour", progetto avviato nel 2020 sull’internazionalizzazione, è dedicata agli Stati Uniti e al Brasile. Coinvolte 500 aziende
Molto apprezzati all'estero i prodotti delle pmi laziali

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Si rivolge alle piccole e medie imprese del Lazio la tappa odierna di Smart International Tour, il progetto avviato nel 2020 da Intesa Sanpaolo e dedicato all’internazionalizzazione, che sempre più aziende riconoscono quale leva determinante per la crescita, lo sviluppo e la competitività del proprio business, anche alla luce delle opportunità offerte dal Pnrr-Piano nazionale di ripresa e resilienza. Con oltre 1.000 pmi partecipanti alle due precedenti edizioni, quest’anno Smart International Tour prevede il coinvolgimento di altre 500 imprese e si svolgerà in collaborazione con Sace, la società assicurativo-finanziaria specializzata nel sostegno alle imprese e al tessuto economico nazionale nonché partner di riferimento per le aziende italiane che esportano e crescono nei mercati esteri. L’incontro odierno è dedicato agli Stati Uniti e al Brasile e vedrà la partecipazione per Intesa Sanpaolo di Paolo Musso, direttore commerciale Imprese Direzione regionale Lazio e Abruzzo. In particolare, si approfondiranno le prospettive di sviluppo e le soluzioni assicurativo-finanziarie a supporto dell’internazionalizzazione, le specificità del mercato americano e di quello brasiliano e i principali temi di interesse per le imprese italiane, attraverso i contributi di Sace, della Filiale Intesa Sanpaolo New York e di Intesa Sanpaolo Brasil. Saranno inoltre presentati i servizi e gli strumenti messi a disposizione da Intesa Sanpaolo per fornire alle imprese un sostegno concreto per il loro rilancio internazionale, anche attraverso il network degli specialisti dedicati. «La vocazione all’export e lo sviluppo sui mercati esteri fa parte del dna delle pmi italiane - spiega Anna Roscio, Executive Director Sales & Marketing Imprese Intesa Sanpaolo - e intendiamo continuare ad affiancare i loro progetti, anche in un contesto in rapido mutamento. Grazie a Sace, contribuiremo a illustrare nuove opportunità e potenziali vie per la crescita sostenibile delle pmi, anche alla luce delle opportunità del Pnrr e delle nuove esigenze delle imprese legate ai cambiamenti di scenario cui stiamo assistendo».

Gli Stati Uniti rappresentano uno dei principali sbocchi commerciali per le esportazioni laziali (quarto posto, dopo Belgio, Germania e Paesi Bassi) con l’8,5% delle esportazioni regionali. Nel 2021 il Lazio ha esportato verso gli Stati Uniti oltre 2,4 miliardi di euro (quasi il 5% del totale delle esportazioni italiane verso questo mercato). Farmaceutica, Automotive, Aerospazio, Agro-alimentare, Elettronica e Chimica i settori principali. Il Lazio è la settima regione italiana per export verso il Brasile con un peso sul totale nazionale del 3%. Dal 2008 le esportazioni laziali verso il Brasile sono cresciute di quasi il 90% passando da 73 a 137 milioni. Principali settori: Aerospazio, Farmaceutica, Chimica e Meccanica.

«Siamo orgogliosi di contribuire a questa iniziativa - conclude Mariangela Siciliano, Head of Education di Sace - che si inserisce a pieno nel nostro percorso di accompagnamento alle pmi che si affacciano per la prima volta sui mercati internazionali o che desiderano rafforzare la loro competitività all’estero. Da sempre, infatti, la nostra vocazione è offrire un sostegno alle imprese che hanno bisogno di strumenti efficaci e di un supporto concreto sia in Italia sia nei Paesi target per l’export italiano. Insieme a Intesa Sanpaolo metteremo a disposizione delle aziende interessate il nostro know how sui mercati focus di questo ciclo di webinar e sulle opportunità offerte dal Pnrr».

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