giovedì 15 maggio 2014
A un anno dal conseguimento del titolo, il 90% degli intervistati dichiara di essere occupato in attività lavorative. Lunedì 19 maggio il Polimi Women Summit.
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In occasione del Career Day che vede quest’anno la partecipazione di 105 aziende e di numerosi studenti e laureati 'in cerca di lavoro', il Politecnico di Milano presenta i risultati dell’indagine occupazionale sui laureati magistrali Polimi 2012 a un anno dal conseguimento del titolo (Campione intervistato 2.656, pari all’80% dei laureati). Il 90% degli intervistati, calcolati al netto di chi dichiara di aver proseguito gli studi (il 7% del totale), dichiara di essere occupato in attività lavorative.“I risultati della nostra indagine confermano quanto i nostri laureati continuino a essere apprezzati dalle imprese anche nel difficile contesto economico che attualmente stiamo vivendo - afferma il delegato del rettore per il placement Marco Taisch -. Molto positivo l’aumento di 2,5 punti percentuali dell’occupazione dei nostri designer e la sostanziale “tenuta” degli ingegneri. A conferma di questo, anche i dati del QS Employer Review 2013. I nostri ingegneri sono collocati, infatti, tra le prime dieci posizioni al mondo dai responsabili delle risorse umane e al terzo posto in Europa, dietro solo a quelli di Oxford e Cambridge.”Gli occupati totali restano vicini al 90% complessivamente per l’Ateneo, con una punta del 95% di occupati per Ingegneria. Rispetto ai laureati magistrali 2011, diminuisce, ma di poco, la percentuale di laureati che trova occupazione entro 6 mesi dalla laurea. La contrazione del mercato del lavoro per il 2012 determina un calo dell’occupazione per Ingegneria e Architettura (rispettivamente -0,7% e -1,7%); la macro area di Design dimostra una buona capacità di tenuta vedendo crescere di 2,5 punti % il tasso di occupazione dei propri laureati rispetto al 2011. In diminuzione il numero degli studenti che proseguono il proprio percorso formativo dopo la Laurea. In forte aumento il numero dei neolaureati che entra nel mercato del lavoro con un contratto di apprendistato favorendo in questo modo la diminuzione dei contratti temporanei e delle collaborazioni.Il contratto a tempo indeterminato si conferma ancora la forma contrattuale più diffusa.Infine, per quanto riguarda la dimensione aziendale, i dati evidenziamo un significativo aumento dell’occupazione all’interno delle grandi aziende anche se quasi il 50% dei laureati continua a lavorare presso le Pmi.Il Career Service di Ateneo, organizzatore dell’evento di oggi, ricopre un ruolo sempre più importante nell’accompagnare i laureandi verso il primo impiego. Dei laureati nel 2012 quasi il 30% dichiara, infatti, di aver trovato la pima occupazione grazie al servizio del Politecnico, con una punta del 39% per l’area Ingegneria.Intanto la AlumniPolimi Association presenta il primo evento dedicato alle ex-studentesse del Politecnico di Milano. Lunedì 19 maggio, alle ore 17, presso l'Aula De Donato del Politecnico di Milano, in Piazza Leonardo Da Vinci 32, un nuovo appuntamento annuale per sensibilizzare tutte le studentesse e le laureate sulla diversity di genere e le pari opportunità. Durante la giornata sarà possibile:•    ascoltare le esperte di occupazione femminile, economia di genere e leadership femminile Cristina Tajani, Assessore alle Politiche per il lavoro, Sviluppo economico, Università e Ricerca del Comune di Milano, e Paola Profeta, Professore associato di Scienza delle Finanze all’Università Bocconi;•    conoscere le storie di tre Alumnae che si sono distinte per la loro eccellenza: Antonia Figini, Paola Marella, Paola Scarpa;•    parlare con ex studentesse oggi inserite nel tessuto economico-sociale del nostro Paese;•    incontrare presso stand dedicati un gruppo di aziende interessate ad assumere secondo politiche di genere e di tutela delle diversità.
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