giovedì 22 giugno 2023
L’Ateneo Pontificio Regina Apostolorum lancia un corso con approccio cristiano sull’evoluzione della finanza. Il docente Traficante: «Ci sono indiscutibili vantaggi ma anche rischi»
In cerca dell'etica tra blockchain e fintech / La presentazione del corso
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Per una tecnologia umanizzata, che vada oltre algoritmi e calcoli. Parte a ottobre 2023 il corso di alta formazione in “Blockchain, Metaverso, Nft, Dlt, soluzioni Fintech- Etica e Normativa”, proposto dall’Ateneo Pontificio Regina Apostolorum e dall’Università Europea di Roma (Uer), con Uer Academy (Formazione continua e alta formazione per lo sviluppo delle competenze).

Un percorso pensato per manager e professionisti che vogliono approfondire le proprie competenze sull’utilizzo delle Tecnologie distribuite (Dlt – Distributed ledger technologies) attraverso l’analisi del mondo di blockchain, Nft, Dlt e soluzioni fintech, con focus sugli aspetti etici e di compliance normativa. La presentazione del corso, in programma oggi (dalle 17 in Aula Master Apra/Uer e online) racconterà attraverso le parole dei professori coinvolti nell’insegnamento tutti gli aspetti che verranno affrontati durante le lezioni.

Il nodo della questione è chiaro fin dal nome scelto. « La tecnologia blockchain ha rivoluzionato il sistema bancario e finanziario in generale. Al di là degli indiscutibili vantaggi, ci sono dei rischi legati alla regolamentazione e all’etica che meritano di essere analizzati», spiega Guido Traficante, professore associato di Economia Politica alla Uer. Rincara il professor Luis Eduardo Rodríguez Alger, dell’Ateneo Pontificio Regina Apostolorum: « Le nuove tecnologie sono una realtà non più del futuro, ma del presente. Blockchain, criptovalute e IA ogni giorno provocano cambiamenti a livello personale, aziendale, legale, sociale. Chi s’interessa dell’uomo e della società in cui viviamo e dovranno vivere i nostri figli, non può non interrogarsi sul modo giusto di procedere riguardo l’uso e la regolamentazione di tutte queste tecnologie che, fino a poco fa, sembravano solo elementi di fantascienza».

Per la prima volta, un Ateneo Pontificio e un’Università pubblica decidono di agire in maniera sinergica, fornendo i mezzi per comprendere le possibilità, gli usi, i limiti e le regolamentazioni in atto, fornendo uno sguardo trasversale in termini di finanza etica, evoluzione economica, fiscalità, contrasto delle attività illecite e prospettive dei player di settore. Dal punto di vista didattico, il corso fornirà un quadro analitico su ambiti innovativi di applicazione delle Dlt, antiriciclaggio, blockchain e sistema dei pagamenti, etica nell’utilizzo delle applicazioni Dlt, regolamentazioni e attività d’impresa nel settore.

«È necessario per gli operatori di mercato accettare l’evidenza di un futuro ormai presente a cui tutti si devono adeguare, in cui finalmente l’etica e il rispetto delle regole potrebbero, oltre che evitare crac finanziari, creare finalmente una buona finanza», conclude Valerio Vallefuoco, avvocato cassazionista e docente. Pensato per il mondo del lavoro, il corso è strutturato con lezioni che si svolgono nel weekend e in modalità blended. Nel corpo docenti, professori universitari, professionisti del mondo legale, manager del mondo consulenziale (Kpmg) e di player di settore (Young platform), ma anche rappresentanti delle istituzioni (Guardia di Finanza).

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