sabato 13 giugno 2020
Un approccio mentale nuovo è la chiave per far ricominciare le persone e quindi le aziende nella fase successiva alla pandemia
Luciano Attolico, ceo di Lenovys, società di consulenza strategica

Luciano Attolico, ceo di Lenovys, società di consulenza strategica - Archivio

COMMENTA E CONDIVIDI

Un approccio mentale nuovo è la chiave per far ripartire le persone e quindi le aziende nella fase successiva all’emergenza Covid-19, in cui hanno dominato sofferenza e notizie negative di carattere sanitario, economico, finanziario, sociale con conseguente disabitudine al controllo sulle proprie azioni. Ne sono convinti Luciano Attolico, ceo di Lenovys, società di consulenza strategica che il Financial Times ha inserito nello special ranking “FT 1000” riguardante le 1.000 aziende europee indipendenti con il maggior tasso di innovatività e crescita organica, e Alberto Bertolotti, monaco della disciplina asiatica Shaolin (proclamata nel 2010 patrimonio dell’Unesco) e docente del Nous - Scuola di Specializzazione in Psicoterapia Cognitiva-Costruttivista di Milano. «Il futuro che ci attende sarà sicuramente segnato da incertezza, volatilità, variabilità e complessità, dal punto di vista industriale, sanitario, sociale, economico e politico ma dobbiamo impegnarci per svolgere un lavoro continuo di miglioramento, prima di tutto personale – spiega Attolico -. Abbiamo bisogno di potenziare le nostre capacità di guida su noi stessi e su chi ci circonda, sviluppando nuove e delicate competenze umane, se vogliamo ripartire e far ripartire le nostre aziende».

Per superare il momento negativo e ripartire al meglio mentalmente e quindi con l’attività sono cinque i passi che Bertolotti, profondo conoscitore dall’approccio Shaolin, e Luciano Attolico, esperto in innovazione e gestione del cambiamento in azienda e ideatore della metodologia Lean Lifestyle, nata per coniugare risultati aziendali di eccellenza con il benessere di manager e collaboratori, consigliano di seguire:

1. CONCENTRARSI SUL QUI E ORA
Il passato non si può cambiare ed il futuro è sempre incerto, si può e si deve lavorare ogni giorno al nostro business o attività, concentrando le energie nelle azioni che possiamo compiere nel momento presente. Questo esercizio oltre che rendere più produttivi, motivati e soddisfatti, permette di non cadere vittime di un nostalgico passato o di un ansiogeno futuro.

2. ORIENTARSI A UN FOCUS INTENZIONALE
Non possiamo controllare tutto quello che avviene nel mondo, dobbiamo quindi accettare il nostro limite e spostarci da un focus casuale e orientato dall’esterno ad un focus intenzionale, che riporti al controllo di pensieri e azioni al 100% sotto il controllo della persona. Un modo per rimanere fedeli alle nostre intenzioni? Non dimenticarsi mai di domandare a se stessi se si sta lavorando su attività che avevamo programmato o meno, concedendo a questa attività la nostra massima concentrazione.

3. ENERGIA EMOZIONALE: LA CHIAVE PER RIPARTIRE
Il benessere aziendale ed individuale è sempre, e lo diventa di più nei momenti complessi, fondamentale per far ripartire un business. Lavorare in un ambiente dove si dà importanza al benessere degli individui è fondamentale per avere collaboratori motivati e sereni. Il segreto per avere maggiore energia emozionale? Avere un piano, organizzare la vita (lavorativa e non) per organizzare la mente, evitando di cader vittime di pensieri di perdita e privazione, emozioni negative e pensieri de-potenzianti.

4. PRENDERSI IL TEMPO CHE SERVE PER RIPARTIRE
Dopo un momento di difficoltà sembra quasi un obbligo, alla ripartenza, buttarsi a capofitto in mille attività, si ha in questo modo la percezione di recuperare il tempo perso. Purtroppo però il multitasking, porta numerosi svantaggi sia in termini di ottimizzazione del lavoro che sul piano del benessere personale. Una produzione continua di adrenalina e cortisolo mettono infatti l’organismo in una modalità fisiologica alterata che danneggia il nostro sistema immunitario. Inoltre compiere diverse attività nello stesso momento rischia di rallentare il lavoro più del necessario, causando maggiore stress e tensione. La soluzione? Prima di tutto lavorare su un’attività alla volta e soprattutto dividere le diverse attività per slot orari rimanendo così concentrati e produttivi tutto il giorno.

5. IMPARARE DAL PASSATO PER MIGLIORARE IL FUTURO
Sicuramente un altro consiglio per ripartire è vedere il momento di difficoltà come un’opportunità per imparare a trarre lezioni preziose da quanto è accaduto, e da quanto sta ancora accadendo. E’ importante dare un senso pratico a ciò che ci accade, invece che osservare acriticamente solo una parte di realtà.

© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: