venerdì 29 novembre 2013
​Nei talk e nei laboratori in programma al Codemotion il 29 e 30 novembre all'Università degli studi (nella foto) appuntamenti con le startup in cerca di figure professionali e sei workshop di formazione.
COMMENTA E CONDIVIDI

Al via Codemotion. Dopo Roma, Venezia, Berlino e Madrid l’evento dedicato ai linguaggi di programmazione e alle tecnologie del futuro farà tappa a Milano il 29 e 30 novembre presso l’Università degli Studi di Milano.Scrivere codice con i programmi di domani, ottimizzare le vecchie formule per i nuovi microcomputer, giocando con il piccolo Raspberry Pi e gli italiani OpenPicus e Arduino, fare una capatina nel futuro dell’Internet delle cose e della tecnologia da indossare: queste sono solo alcune delle proposte che verranno sviluppate nei talk e nei laboratori in programma al Codemotion.  Anche per questa occasione sono in programma gli appuntamenti con le startup in cerca di figure professionali e i sei workshop di formazione, che permetteranno ai programmatori di espandere le proprie competenze con sessioni di sviluppo ad hoc, come quella che vedrà hacker contro sviluppatori in un confronto sulle tecniche di attacco e difesa nel mondo digitale.A Milano più di 40 speaker da tutto il mondo trasmetteranno la loro esperienza e la loro passione: Eva Gjeci di Microsoft, Jackson Gabbard di Facebook, Kasia Derc-Fenske di Google, Tiffany Conroy di SoundCloud e Leif Astrand di Vaadin sono solo alcuni tra i tanti.

A Codemotion si consolida la tradizione di ospitare uno spazio per i più piccoli: grazie alla collaborazione con Coderdojo verrà infatti organizzato uno speciale laboratorio per bambini che vogliono imparare a programmare codice. E mentre i piccini si divertiranno, i grandi potranno cimentarsi in attività interattive sulle ultime novità come il lab organizzato da Microsoft per creare e testare app per Windows Phone e Windows 8 o quello di Google su come ottimizzare l’interfaccia di un’app Android!

Al prossimo Codemotion verranno anche affrontati argomenti molto tecnici. Si spazierà da Angular JS alle piattaforme cloud toccando anche il tema della cosiddetta “API Economy”, affrontando i big data e discutendo delle opportunità offerte da HTML 5 e responsive design, di come migliorare le mobile app, sviluppare codice guidati dai test, della nuova frontiera dei “team liquidi”, ambienti intelligenti e nuovi ambienti di sviluppo.

Vero cuore pulsante del Codemotion saranno come sempre le community di sviluppatori software più attive dedicate ai linguaggi di programmazione, allo sviluppo software e al mondo Maker come Java, PHP, Ruby, Dot Net, sviluppo Mobile, Raspberry Pi, Arduino, che da anni supportano e promuovono l’evento.Tutto questo è possibile grazie anche alla partecipazione degli sponsor di Codemotion (Microsoft, Google, Oracle, BlackBerry, Intel, Byte-Code, MongoDB, Genexus, Mikamai, Spaziodati, Bravofly Rumbo, LuissEnLabs) e alla collaborazione con l’Università degli Studi di Milano, ma soprattutto grazie alla passione di una comunità di oltre quattromila persone per cui scrivere codice è, prima di tutto, un’arte da studiare e migliorare attraverso l’incontro e il confronto continuo.Per partecipare è necessaria la prenotazione, effettuabile sul sito di Codemotion Milano: http://milano.codemotionworld.com/

© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: