lunedì 19 maggio 2014
Già 50mila le iscrizioni dei ragazzi tra 15 e 29 anni al programma europeo. Adecco stanzia dieci milioni per la formazione nelle imprese.
Garanzia giovani: ora spot per le aziende
COMMENTA E CONDIVIDI
I primi 50mila giovani iscritti ci sono. Ora si tratta di stimolare le imprese ad offrire opportunità di lavoro e di formazione in azienda. Per questo partirà, subito dopo le elezioni, una campagna pubblicitaria rivolta in particolare alle imprese. A fare il punto sulla partenza (piuttosto lenta) della Garanzia giovani in Italia è stato il ministro del Lavoro Giuliano Poletti, in un incontro organizzato dall'Agenzia per il lavoro Adecco. "Nei prossimi giorni - ha spiegato il ministro - partiremo con una comunicazione specifica sulla Garanzia giovani. Faremo i primi spot per le imprese, invitandole a iscriversi e offrire opportunità ai giovani, perché bisogna far agire tutti e due i mondi, quello dei giovani e quello delle imprese". Chi punta molto sul programma europeo per offrire occasioni di impiego o di formazione ai giovani tra 15 e 29 anni che non lavorano né studiano sono le Agenzie per il lavoro. Adecco, ad esempio, ha deciso di stanziare dieci milioni di investimenti aggiuntivi oltre ai 20 milioni normalmente impiegati per la formazione in azienda. "Il nostro impegno corrisponde a 50mila ore di formazione che si terranno nelle imprese - ha detto Federico Vione, amministratore delegato di Adecco Italia - che andranno ad aggiungersi agli interventi formativi realizzati nel 2013". L'obiettivo del piano di Adecco Italia è, secondo il manager, "sensibilizzare entro il prossimo mese di settembre circa 10mila aziende nostre clienti sui vantaggi della Garanzia giovani, coinvolgendole per creare 100mila nuove opportunità di lavoro entro i prossimi 24 mesi".
© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: