venerdì 17 aprile 2020
Parte la prima edizione. L’obiettivo è quello di formare giovani professionisti con solide competenze sulle nuove tecnologie. Candidature entro il 15 maggio
Marco Pesarini, director di Bip

Marco Pesarini, director di Bip - Archivio

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Bip, multinazionale di consulenza, in collaborazione con Cefriel, società consortile che opera nell’ambito di innovazione, ricerca e formazione, dà il via alla prima edizione del master di II livello in Cloud Data Architecture, ufficialmente riconosciuto dal Politecnico di Milano. La proposta formativa si inserisce nell’attuale contesto caratterizzato da un’enorme quantità di informazioni prodotte quotidianamente nell’ambito di ogni attività umana, rendendo sempre più strategica per le aziende la disponibilità di figure di cloud data architect competenti nell’utilizzo di servizi cloud per la gestione del dato. Bip - che vanta oggi oltre 220 professionisti altamente specializzati negli ambiti Big Data, Cloud, Digital Solutions - e Cefriel, quale Value Innovation Partner che sviluppa soluzioni digitali end-to-end e realizza percorsi di Alta Formazione riconosciuti dal Politecnico di Milano, hanno co-progettato il master, che ha come obiettivo quello di formare giovani professionisti con solide competenze sulle nuove tecnologie cloud e di data management, in grado di trasformare requisiti tecnici e di business in architetture tali da sfruttare le potenzialità del cloud data, garantendo al contempo un’opportuna gestione della privacy. Il master, il cui costo è interamente sostenuto da Bip, si rivolge a laureandi e neolaureati magistrali in discipline scientifiche, con solide basi su sistemi informativi, che saranno assunti nella practice xTech della multinazionale di consulenza, con un contratto di apprendistato in Alta Formazione, per offrire una modalità didattica mista di aula e learning on the job.

«Nel prossimo futuro il cloud data architect sarà un professionista molto richiesto dal mercato del lavoro - spiega Marco Pesarini, director di Bip -. Si tratta di esperti che - partendo dalle esigenze del cliente - sapranno disegnare e implementare un’architettura applicativa capace di integrare l’intelligenza artificiale fornita dai grandi player del cloud (Google, Amazon e Microsoft) nei contesti aziendali più disparati, identificando, di volta in volta e tra le diverse alternative disponibili, la migliore tecnologia da adottare».

«I nostri master corporate universitari sono altamente personalizzati e vengono progettati sulle esigenze del cliente - commenta Fabio Giani, Area Manager di Cefriel -. Questo master combina una ampia gamma di contenuti per formare professionisti specializzati sulle tematiche tecniche e al tempo stesso capaci di sviluppare una visione ampia del business e delle attività che gestiranno. Cefriel crede fortemente al valore dell’integrazione tra le competenze di un Master e l’esperienza fondamentale acquisita sul campo».

Il master, la cui data di inizio è prevista per la fine di maggio, grazie alla possibilità di docenza da remoto, ha durata biennale e prevede due fasi: una formazione tecnico-teorica della durata di nove settimane, con didattica in lingua inglese a cura di docenti di Cefriel e del Politecnico di Milano e di alcuni tra i massimi esperti di Architetture Dati di xTech, oltre che di altri enti o aziende di rilievo; a partire dal terzo mese, alla formazione teorica si aggiunge il coinvolgimento diretto in attività consulenziali. I partecipanti inizieranno infatti a dare il proprio contributo nella configurazione e ingegnerizzazione di architetture cloud data all’interno dei progetti per le aziende clienti di Bip, nelle sedi di Roma o Milano.

Candidature su https://www.bipconsulting.com/it/master-cloud-data-architecture/ entro il 15 maggio 2020.

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