lunedì 2 settembre 2013
​Il decreto del governo prevede di "tamponare" il mancato gettito della tassa sulla casa riducendo le spese per ferrovie, sicurezza e fondo per l'occupazione. Delrio: service tax più equa e leggera.
COMMENTA E CONDIVIDI
Un taglio ai fondi per le assunzioni finalizzate alla pubblica sicurezza; la riduzione delle risorse per rimpinguare gli ispettori in lotta contro l'evasione; scure da 300 milioni per la manutenzione della rete ferroviaria. Sono alcune delle voci di copertura del decreto Imu che taglia per 675 milioni fondi a 35 specifici interventi ministeriali.Previsti anche tagli al fondo per l'occupazione per 250 milioni e "prelievo" di 300 milioni alla disponibilità su 40 conti Mps che raccolgono le risorse della Cassa Conguaglio Settore Elettrico per finanziare l'efficienza energetica e le rinnovabili. "Il Governo ha già garantito la copertura degli introiti derivanti dall'Imu, il presidente del Consiglio si è impegnato per fare in modo che questa riforma sia a costo zero e dobbiamo mantenere la parola data". Lo ha detto il ministro degli Affari regionali Graziano Delrio, a margine di un incontro con gli amministratori locali marchigiani. "Sappiamo che i bilanci hanno bisogno di certezze - ha aggiunto - e sono convinto che con la legge di stabilità verranno risolte le incertezze che agitano il cuore dei nostri sindaci".Delrio ha aggiunto che la Service tax che sarà introdotta nel 2014 sarà "più leggera e garantirà un'equità che l'Imu non è riuscita a garantire".
© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: