lunedì 12 gennaio 2015
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Riparte per la nuova edizione 2014-15 il progetto “Una scuola, un lavoro. Percorsi di eccellenza” della Fondazione Cologni dei mestieri d’arte di Milano, dedicato all'inserimento di giovani talenti artigiani nel mondo dei mestieri d'arte.Con questo progetto, promosso e finanziato dalla Fondazione Cologni con il coinvolgimento di altri mecenati pubblici e privati, i talenti più promettenti tra i neo-diplomati, neo-qualificati e neo-laureati di tutta Italia, segnalati e candidati dalle migliori Scuole di arti e mestieri, hanno l’opportunità di affinare la loro vocazione e i loro studi, imparando il mestiere “sul campo” con un tirocinio extra-curriculare della durata di 6 mesi presso botteghe, laboratori e atelier d’impresa, a stretto contatto con grandi maestri artigiani.Dopo un inizio sperimentale, su pochi numeri, nel 2010, il progetto ha coinvolto, in maniera esponenziale, 10 tirocinanti nell'edizione 2012/2013, 25 giovani in quella del 2013/2014, e si pone l'obiettivo di arrivare a promuovere 35 tirocini extracurricolari in questa quinta edizione dell'iniziativa. Già 15 tirocini hanno preso il via tra novembre e dicembre 2014.Il progetto “Una scuola, un lavoro. Percorsi di eccellenza” è strutturato su più fasi. La prima è la raccolta delle candidature, nella quale la Fondazione Cologni si mette in contatto con le Scuole di eccellenza in tutta Italia afferenti al settore dell'artigianato artistico. A queste spetta il compito di identificare gli ex-studenti meritevoli (che hanno terminato gli studi da meno di 12 mesi) che concorrono al tirocinio e di sottoporre alla Fondazione le relative candidature corredate di curriculum, facendosi garanti delle capacità, la passione per il lavoro, la maturità dei candidati. Ogni candidatura inoltre si correda dell'indicazione della bottega, laboratorio o atelier d’impresa presso cui il giovane desidera effettuare il tirocinio, e di un progetto formativo in cui sono indicati gli obiettivi da raggiungere e le attività da svolgere durante i sei mesi. Questa procedura responsabilizzante per tutti i soggetti coinvolti risponde a un duplice obiettivo: tirocinante e maestro hanno modo di conoscersi e dialogare sin dal principio e nel contempo sia la scuola sia la Fondazione ottengono garanzie sul contesto in cui avrà luogo il tirocinio.La seconda fase è la selezione. La decisione finale in merito alle candidature e ai progetti presentati è espressa da una speciale Commissione di valutazione, appositamente costituita e composta da membri della Fondazione Cologni oltre che da docenti ed esperti. Al termine della selezione vengono contattate solo le Scuole, i candidati e le botteghe protagonisti dei progetti scelti per l'avviamento.La terza e ultima fase è l'avviamento dei tirocini. Ciascun vincitore accede a uno tirocinio della durata di sei mesi presso la realtà artigiana prescelta, ricevendo una indennità di 700 Euro netti mensili, con tutti gli oneri e le coperture assicurative a carico della Fondazione Cologni dei Mestieri d’Arte.
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