mercoledì 11 giugno 2014
A tutti i neo o futuri imprenditori che si candideranno verrà offerta una consulenza personalizzata e l'espletamento di tutte le pratiche per aprire una società in America al prezzo agevolato di 1.000 euro. Domande entro il 30 settembre (nella foto il presidente di Export Usa).
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Export Usa, società di consulenza che aiuta le piccole e medie imprese italiane a entrare negli Stati Uniti, promuove il Progetto Start-up America per supportare concretamente la giovane imprenditoria italiana. Infatti selezionerà il progetto più interessante tra quelli che si candideranno e si occuperà gratuitamente di tutte le questioni amministrative e burocratiche necessarie per l'ingresso di una società italiana negli Stati Uniti: costituzione di una Corporation (la società di diritto statunitense), richiesta del numero fiscale, apertura del conto corrente con Bank of America, espletamento di tutti gli atti societari necessari per l’avvio delle operazioni negli Stati Uniti della corporation, costituzione delle posizioni con il fisco federale americano ed eventualmente con le altre agenzie fiscali, domiciliazione della società americana presso gli uffici di Export Usa di New York ed apertura del merchant account, lo strumento necessario per poter ricevere pagamenti con carta di credito.A tutti i neo o futuri imprenditori che si candideranno, inoltre, verrà offerta una consulenza personalizzata e l'espletamento di tutte le pratiche per aprire una società negli  Stati Uniti al prezzo agevolato di 1.000 euro."In Italia – dichiara Lucio Miranda, presidente di Export Usa – ci sono più di 1.600 start-up innovative (secondo alcune stime, si parlerebbe addirittura di 3mila). Molte di loro, però, non avendo le risorse sufficienti per concretizzare il progetto, hanno due strade per monetizzare e rendere il loro progetto operativo: possono decidere di affidarsi ad un unico investitore o trovare tante micro-donazioni (il crowdfunding, appunto) che coprano la cifra necessaria per partire. In Italia, infatti, manca quasi totalmente una rete di business angels che possa supportare le start-up nella fase più delicata ed economicamente più difficile dell'attività, quella iniziale. Proprio per questo, dunque, abbiamo scelto di mettere a disposizione di giovani talentuosi la nostra professionalità e la nostra consulenza ad un prezzo accessibile, promuovendo -  grazie al finanziamento dal basso attraverso Kickstarter - le idee imprenditoriali vincenti sul vasto territorio americano”.Per partecipare, basta inviare una mail a ExportUSA (all'indirizzo info@exportusa.us) – entro e non oltre il 30 settembre 2014 - con un link al proprio sito e/o con una presentazione dettagliata del progetto."I numeri di Kickstarter – continua Lucio Miranda – sono assolutamente incoraggianti:1.104.532.363 dollari totali raccolti,  145.641 progetti lanciati e 6,130,571 di sostenitori totali attivi sul sito (di questi, 1.824.417 hanno sostenuto più di un progetto). Non solo. Ad oggi, il 62% dei progetti lanciati su Kickstarter ha completato la raccolta fondi ed il tasso di successo si aggira intorno al 44%".
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