Includere persone con abilità “diverse”, o di origine straniera, nel mondo del lavoro. Sia per offrire una possibilità in più a chi solitamente ne ha poche, sia per non disperdere quel patrimonio di abilità e competenze appunto diverse che troppo spesso il sistema tende ad escludere. Con questo obiettivo giovedì 7 aprile si rinnova a Milano l’appuntamento con Diversitalavoro, la manifestazione nata nel 2008 grazie all’impegno di Unar (Ufficio nazionale antidiscriminazioni razziali), Sodalitas (la Fondazione di Assolombarda per il sociale), Synesis career service e Fondazione Adecco per le pari opportunità. Giovani laureati e diplomati con disabilità, persone di origine straniera o appartenenti a categorie protette, potranno così confrontarsi, imparare e sostenere colloqui di selezione con i responsabili delle Risorse umane di realtà imprenditoriali che credono nell’integrazione e gestione della diversità (diversity management) come fattore di competitività. Hanno già aderito Abb, Accenture, Allianz, Altran, Amplifon,  Bnl Gruppo Bnp Paribas, Bosch, Henkel, Hilti, Ibm, Jt International Italia, Mazars, Pirelli, Roche, Value Team e L’Oréal Italia, che per la seconda volta ospiterà l’evento presso la sua sede milanese (via Primaticcio 155, fermata MM1, ore 10-16).Le aziende hanno inserito le proprie offerte di lavoro sul sito www.diversitalavoro.it: chi desidera candidarsi per sostenere il colloquio può quindi farlo dopo essersi registrato sul sito, che sarà costantemente aggiornato fino a giovedì (più di un centinaio gli annunci già presenti). Le posizioni di lavoro aperte sono in tutt’Italia, per candidati in possesso di diploma o laurea: da responsabili vendite a responsabili relazioni coi clienti di filiale, da funzionari tecnico-commerciali a stagisti per ufficio stampa e relazioni pubbliche e altro ancora. Aggiornamenti in continuo sono disponibili anche sulla pagina Facebook dell’evento (www.facebook.com/diversitalavoro).