martedì 4 maggio 2021
Dai sei ai dieci stagisti sulla base di un accordo tra Camera di commercio italiana a Singapore e il Politecnico di Milano
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Diverse le opportunità professionali all’estero per i neo laureati italiani. A Singapore, per esempio, sono previsti, in seno alla locale Camera di commercio italiana, dai sei ai dieci stagisti sulla base di un accordo di collaborazione siglato con il Politecnico di Milano. La Camera di commercio italiana a Singapore (Iccs – Italian chamber of commerce in Singapore), costituita nel 1991, è un'associazione non profit riconosciuta dal governo italiano, parte della rete di Assocamerestero - l’Associazione delle 81 Camere di commercio italiane all’estero (Ccie) e Unioncamere. La Iccs - la cui presidenza è affidata dal 2019 ad Alberto Maria Martinelli - ha all’attivo oltre 200 membri e fornisce servizi di consulenza aziendale e assistenza specializzata con l’obiettivo di rafforzare le relazioni bilaterali fra l’Italia e il Sud Est Asiatico. Nel corso del 2020 – anche per rispondere alle limitazioni ai viaggi conseguenti alla pandemia - l’Iccs in collaborazione con le principali piattaforme di commercio elettronico di Singapore ha lanciato l’Italian Gallery Sg, una piattaforma digitale studiata per permettere alle imprese italiane di essere presenti nel Paese.

«Il nostro auspicio - spiega Giacomo Marabiso, managing director di Iccs - è quello di estendere le opportunità di collaborazione anche ad altre Università italiane per favorire l’internazionalizzazione e il rafforzamento dei legami culturali e professionali tra Italia e Singapore per i giovani neolaureati italiani. Il made in Italy è molto apprezzato anche qui. Non soltanto la moda e l’enogastronomia e non soltanto i grandi marchi riescono a trovare spazi».

Va in questo senso l’Erasmus for young entrepreneurs (Eye) global, un programma di scambio finanziato dall’Unione Europea che offre a nuovi o aspiranti imprenditori, provenienti dall'Ue e dal Regno Unito, l’opportunità di collaborare con imprenditori esperti di aziende aventi sede a Singapore, in Canada, Israele, Corea del Sud, Taiwan e Stati Uniti. Nell'ambito dell’Eye Global, la collaborazione tra imprenditori si svolge durante un soggiorno della durata da uno a tre mesi presso l’azienda dell'imprenditore esperto, che aiuta il nuovo imprenditore ad acquisire le competenze necessarie per gestire la propria azienda. Il nuovo imprenditore, il cui soggiorno è in parte finanziato dalla Commissione Europea, beneficia in tal modo di nuove prospettive e di una visione internazionale per la gestione della propria attività, della cooperazione con stranieri e dell'apprendimento delle specificità del mercato estero di riferimento. Nel complesso il programma, attivo in Europa dal 2009, ha supportato finora quasi 20mila imprenditori per un totale di circa 10mila scambi internazionali.

«Nel triennio 2021/24 – continua Marabiso - sono 40 i nuovi o aspiranti imprenditori provenienti dall’Ue e dal Regno Unito che avranno l’opportunità di svolgere un’esperienza imprenditoriale a Singapore a stretto contatto con il tessuto imprenditoriale locale. Al momento risultano già iscritte al programma 20 aziende con sede a Singapore interessate a creare una collaborazione sinergica con i giovani nuovi imprenditori provenienti dall’Europa. Le categorie più ricercate dagli imprenditori singaporiani includono i settori legati a innovazione, tech, fintech, pharma, design e shipping con attenzione particolare all’universo innovativo rappresentato dalle start up. Per quanto riguarda l’Italia, le imprese singaporiane riconoscono una forte expertise e competenza “tutta italiana” nell’ambito specialistico del recupero degli edifici storici, in cui l’Italia vanta una competitività specifica a livello internazionale».

Per candidarsi al programma, aperto fino a esaurimento delle posizioni: http://eyeglobal.eu/apply-now/.

In particolare, gli imprenditori che desiderano partecipare al programma per Singapore sono supportati dalla Iccs in stretta collaborazione con la Camera di commercio italiana a Bruxelles, nello specifico per quanto riguarda la selezione e valutazione delle candidature e la creazione di scambi tra nuovi imprenditori europei e imprenditori ospitanti basati a Singapore. Eye Global interpreta un ruolo strategico nell’ottica della creazione di una rete internazionale e per la creazione e condivisione di competenze, ponte tra culture e tradizioni imprenditoriali diverse.

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