sabato 20 giugno 2015
Dalla macchina solare al parcheggio condiviso, dalle pale eoliche da città all’energia prodotta con il moto ondoso nei porti, dal last-minute alimentare ai tessuti ricavati con gli scarti delle arance:  questi i progetti che si sfidano. Per loro un’attività di tutoring con gli esperti e la possibilità di aggiudicarsi 200mila euro.
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Sono dieci i finalisti di Edison Pulse, il concorso di Edison che premia le iniziative di sviluppo imprenditoriale e sociale più innovative e capaci di generare valore sul territorio. L’annuncio è stato dato oggi nella giornata dell’Innovation Week che Edison Open 4Expo ha dedicato al mondo delle start-up e al loro incontro con investitori e business angel. Due le categorie in gara: Energia, per quei ‘progetti’ o ‘studi e ricerche’ che favoriscono l’accesso e l’utilizzo di energia sostenibile, Sviluppo del Territorio, per le idee che ottimizzano l’impatto ambientale e socio-culturale dell’attività connessa alla filiera energetica.

In finale per la Categoria Energia entrano: Joining Wave, Wind and Solar Energies, un progetto per generare energia elettrica direttamente nei porti grazie al moto ondoso; My Snow Maps, che sviluppa un sistema di quantificazione su scala nazionale dell’evoluzione della neve e delle portate d’acqua dei fiumi, Poligeneration and storage for smart green islands, il progetto dell’Enea per sviluppare una smart grid, alimentata da fonti rinnovabili per l’isola di Pantelleria; WindCity una ricerca volta a produrre energia eolica direttamente negli ambienti urbani in cui avvengono i consumi; e il progetto dell’Enea per produrre batterie più efficaci e durature diminuendo i rischi per l’ambiente.

Per la Categoria Sviluppo del Territorio sono stati selezionati: Aretha Greenhouse, una serra che diventa luogo di inclusione sociale intersecando la funzione di orto di quartiere con le attività didattiche; Geteasybike, un sistema di bike-sharing senza stazioni; LastMinuteSottoCasa, che contrasta lo spreco alimentare favorendo la microeconomia di quartiere; Orange Fiber, che usa gli scarti delle arance per produrre fibre tessili ed energia; Park Sharing, una app per la gestione dei parcheggi di casa lasciati inutilizzati durante le vacanze o l’orario di lavoro."Un’intera settimana dedicata all’innovazione e alle start up, aperta non solo agli addetti ai lavori, ma a tutto il pubblico che può anche sperimentare in prima persona la tecnologia più avanzata facendo un viaggio in 3D nel mondo dell’energia – dice Andrea Prandi, direttore Relazioni esterne e comunicazione di Edison –. Mettendo in rete il talento dei giovani ricercatori, degli artigiani digitali, ma anche dei tanti ingegneri che ogni anno si impegnano a portare nuove idee, promuoviamo una nuova logica di progettazione a valore condiviso e mettiamo le competenze dei nostri esperti a disposizione del Paese".

Per facilitare lo sviluppo dei progetti, Edison offre ai dieci finalisti e ai vincitori un’attività di supporto e consulenza con un team di esperti della società e di altri partner quali università e istituzioni che li aiuterà a ottimizzare le proprie proposte. Il 18 novembre verranno annunciati i due vincitori che si aggiudicheranno 100mila euro ciascuno.

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