venerdì 18 marzo 2022
Dalla ristorazione al fai da te. Silvia e Sarah lavorano in un ristorante di Milano. Tramite la piattaforma Taskrabbit.it hanno realizzato 200 lavoretti tra montaggio di mobili e bricolage
Silvia e Sarah, le due amiche tasker

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Dalla ristorazione al fai da te. Anche per colpa, anzi per merito della pandemia. Silvia Scalzi, 53 anni di Cremona, e Sarah Wilson, 57 anni di Londra, amiche da 20 anni e da sempre appassionate di bricolage, sono ormai diventate due tasker professioniste. Un cambio di vita avvenuto durante il primo blocco, quando il ristorante dove lavorano, a Milano, come tutte le attività, in quel periodo è stato costretto momentaneamente a chiudere. Proprio il giorno del suo compleanno, il 25 marzo, Silvia vede su internet l’annuncio di ricerca per TaskRabbit, la piattaforma che mette in contatto chi ha bisogno di una mano per lavori dentro e fuori casa con persone competenti e affidabili. Prendendolo come un segno, sceglie di approfittare di questa opportunità e convince anche Sarah. Decidono così di iscriversi e iniziare questa nuova avventura: in meno di un anno ricevono oltre 200 chiamate prevalentemente per montare mobili Ikea e per lavori di bricolage, anche se loro si dichiarano esperte pure di giardinaggio. Iniziano con un profilo comune e poi decidono di creare due profili separati per avere più opportunità.

«Le donne si sentono più sicure quando ci vedono arrivare – afferma Silvia –. Però ci chiamano anche tanti ragazzi giovani e si stupiscono della velocità nel portare a termine il servizio e dell’abilità nell’usare gli strumenti di lavoro. Ci chiamano anche tanti stranieri in Italia per studio o per lavoro, quando vedono che Sarah è di Londra». «Ormai non leggiamo neanche più le istruzioni da quanti mobili abbiamo montato – dichiara Sarah – e abbiamo anche diversi clienti affezionati che ci chiamano spesso. Le prime volte qualcuno ci chiedeva dove fosse l’uomo, increduli nel vedere due donne, ma ora si sono abituati». «Le task che ci danno più soddisfazione sono le camerette dei bambini: i genitori ci chiamano la mattina quando i piccoli sono a scuola, così al ritorno trovano la sorpresa. Riceviamo spesso infatti le fotografie dei bambini felici», continuano le due amiche.

Le due donne dichiarano ormai di essere diventate complementari. Silvia è più fisica, approfitta di questi lavoretti per staccare la spina dai pensieri, mentre Sarah è più mentale, vivendo la lettura delle istruzioni e gli incastri di viti e bulloni come un puzzle 3D. Le disavventure da tasker vengono anche raccontate sul loro profilo congiunto su Instagram, Mani D’Oro Girls, in cui foto di mobili ben montati si alternano a piatti sfiziosi, preparati dalle mani esperte di due donne che da anni lavorano nel campo della ristorazione e che hanno deciso di rimettersi in gioco nonostante le difficoltà del periodo.

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