Prima di tutto bisogna intendersi sulla traduzione dal francese. Sul suo biglietto da visita sta scritto : “La puissance de l’elegance”. Non farebbe un plissè tradotto in italiano : “la potenza dell’eleganza”, ma le starebbe bene pure “il potere dell’eleganza”. L'Académie française, fondata nel 1635 sotto re Luigi XIII dal cardinale Richelieu, da qualche secolo custode della lingua transalpina, non avrebbe nulla da obiettare. Solo che sarebbe curioso sapere che definizione avrebbe scelto il medesimo cardinale Richelieu se mai avesse avuto l’occasione di salire a bordo, e magari pure di guidare, la nuova DS9 E-Tense.
Com'è. Presentata nell’appena divenuta “casa comune” di Stellantis, a Balocco, la nuova gran berlina, ammiraglia del savoir faire alla francese che in Italia arriva solo in versione Plug-In Hybrid ha precise ambizioni: infastidire i brand tedeschi di classe E ma dichiarando di appartenere al segmento D “alto”. Insomma, una sorta di dichiarazione di guerra non dichiarata apertamente ma attraverso gli stilemi che la caratterizzano: quasi 5 metri di lunghezza, passo extra-long di 2 metri e 90 centimetri, sospensioni a controllo elettronico, abitacolo da salotto lussuoso e comodoso (sistema di massaggio relax anche per chi siede dietro) e quella ricercatezza della lavorazione artigianale Guilloché Clous de Paris che caratterizza, per esempio, la sottile fascia metallica che corre lungo il cofano dal parabrezza al logo del marchio al centro della calandra.
Come va. La nuova DS9 E-Tense è mossa da un propulsore a benzina 1600 turbo associato a un motore elettrico da 110 CV, integrato nella trasmissione automatica 8 rapporti per complessivi 225 CV con alimentazione elettrica fornita da un pacco batterie da 11,9 kWh per 50 km in modalità “zero emissioni" . Agile, nonostante le dimensioni, e assetti di guida selezionabili tra Comfort, Sport, Hybrid ed Electric. La gamma parte con la versione da 225 CV e due allestimenti base (da 56.200 euro in su) ma in arrivo anche una versione da 250 CV con batterie maggiorate e, per osare ancora di più, (provato eccezionalmente in pista il prototipo) una versione 4x4 con due motori elettrici da 110 e 113 CV, per complessivi 360 CV, dal prezzo vicino ai 70.000 euro.