giovedì 1 ottobre 2009
"Le banche continuino a rafforzare il capitale". È il messaggio lanciato dal governatore della Banca d'Italia, Mario Draghi, all'Ecofin informale sotto la presidenza svedese.
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"Le banche continuino a rafforzare il capitale". È il messaggio lanciato dal governatore della Banca d'Italia, Mario Draghi, all'Ecofin informale sotto la presidenza svedese.Nel suo intervento ai lavori del meeting di Goteborg Draghi ha spiegato che è vero che i profitti delle banche sono buoni ma ciò è dovuto essenzialmente agli interventi messi in atto dai governi e dalle banche centrali. Dunque è bene che gli istituti proseguano nel rafforzamento del capitale. Per questo obiettivo il governatore ha sottolineato la necessità della revisione di Basilea2 e l'obiettivo è quello di far sì che la riforma entri in vigore entro il 2012. Allo stesso tempo occorre una armonizzazione, da definire entro l'anno, di ciò che deve essere considerato capitale nei bilanci delle banche.Nel suo intervento Draghi ha poi toccato l'argomento delle retribuzioni dei banchieri, ricordando sostanzialmente i contenuti emersi dal G20 di Pittsburgh. Quindi, serve una immediata implementazione degli standard seguendo i principi del Financial stability board per ottenere pratiche compensative adeguate.Infine una considerazione sui rischi del 'moral hazard'.Tutti i governi, i regolatori e le banche centrali ritengono che il moral hazard debba essere controllato.
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