sabato 27 novembre 2021
Nei primi 10 mesi dell’anno richieste in crescita del 20% rispetto al 2019, le famiglie ritrovano la fiducia
In aumento i prestiti per l'acquisto di auto nel 2020

In aumento i prestiti per l'acquisto di auto nel 2020 - Ansa

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Nelle ultime settimane si sta consolidando l'aumento del numero di richieste di prestiti aumentate del +21,2% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, avvalorando il trend positivo cominciato a inizio 2021. Nei primi 10 mesi dell’anno in corso si segnala, rispetto all'analogo periodo del 2020, una crescita delle richieste pari a +19,5% con un importante riallineamento riguardo ai volumi di due anni faTale sviluppo è sorretto in primo luogo dall’evoluzione dei prestiti rivolti all’acquisto di beni e servizi (quali autovetture e moto, mobili, elettrodomestici, ecc), con le domande che nelle ultime settimane hanno fatto registrare un significativo +35,5%, che porta la variazione globale dall’inizio dell’anno a un +31% rispetto ai primi 10 mesi del 2020 e a un +16,3% rispetto allo stesso periodo 2019, a supporto della marcata crescita dei consumi delle famiglie appoggiati da prestiti erogati a tassi d’interesse tuttora convenienti. Rispetto allo scorso anno , nei primi 10 mesi del 2021 la richiesta di prestiti finalizzati è cresciuta per l’acquisto di tutti i primari beni e servizi con esclusione del segmento viaggi, ancora negativamente influenzato dalla pandemia. Aumentano i finanziamenti a supporto dell’acquisto di prodotti di elettronica, elettrodomestici, e mezzi di trasporto. In evidenza poi, l’incidenza dei prestiti ‘green’ finalizzati all’acquisto di beni a basso impatto ambientale praticamente raddoppiati, sino al 9% del totale. Crescono invece con un ritmo più debole i prestiti personali: +2,2% ad ottobre e +6,5% nei primi 10 mesi del 2021, ma ancora in deciso ritardo (-18,5%) rispetto al 2019.

Le domande di finanziamento da parte delle famiglie sono così tornate ai livelli del 2019, e ribadiscono la maggiore inclinazione agli acquisti e al ricorso al credito anche per acquisti di piccolo importo: crescono i prestiti finalizzati all’acquisto di elettrodomestici, elettronica di consumo e prodotti informatici, in linea anche con le aumentate esigenze di digitalizzazione delle famiglie e con il boom dell’e-commerce, ma va rimarcata la grande vivacità dei prestiti green. Gli effetti della pandemia continuano ad avere un influenza rilevante sull’andamento dei prestiti personali che, seppur in ripresa, sono ancora lontani dai volumi di due anni fa. L'atteggiamento dei consumatori costituisce un importante acceleratore per le vendite online, cresciute del +31% nel 2020 rispetto all’anno precedente. Parallelamente crescono gli acquisti online o in shop senza interessi, proposti anche dai siti di e-commerce per stimolare i consumi grazie a soluzioni di pagamento più accomodanti. Nello specifico, la crescita degli acquisti online, l'aumentata digitalizzazione e lo sviluppo dei metodi di pagamento, hanno concorso all'espansione della gamma di alternative per compiacere le esigenze dei clienti, specie di quanti non hanno le disponibilità per concludere un acquisto in contanti. Contemporaneamente questo ha assicurato ai negozianti discreti benefici in termini vendite .Esaminando la domanda di credito degli ultimi 24 mesi risulta tangibile l’incremento del peso del credito finalizzato, grazie anche alla partecipazione delle generazioni più giovani e alla loro maggiore attitudine agli acquisti online, anche di importo modestoIl valore medio dell'importo richiesto si aggira sui 9.000 euro, in calo rispetto allo scorso anno (-9%) a dimostrazione dell'aumentata tendenza a rateizzare anche acquisti di modesto importo.

responsabile commerciale, Area Corporate

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