mercoledì 7 febbraio 2024
Dopo i successi commerciali delle sue vetture, il marchio che fa parte del Gruppo Renault debutterà con tre vetture nell'edizione 2025 del rally-raid più famoso del mondo
Dalla strada al deserto: Dacia vuole stupire anche alla Dakar
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Dacia alla Dakar: chi l’avrebbe mai detto fino a qualche anno fa? Dopo i successi commerciali ottenuti in tutta Europa, Dacia alza decisamente l’asticella partecipando all'avventura motoristica più impegnativa in assoluto. A partire dall’edizione 2025, infatti, il marchio che fa parte della galassia Renault si giocherà parte della sua “reputazione” misurandosi con mostri sacri del Rally. E lo farà con il prototipo Sandrider che verrà affidato al team The Dacia Sandriders.

L’estetica del prototipo Sandrider punta all’essenziale tanto che non ci sono elementi decorativi e quindi superflui. Molta attenzione è stata prestata all’aerodinamica, che si concentra sulle esigenze essenziali di pilota e copilota; il cofano anteriore è corto, spiovente e scompare dal campo visivo dell’equipaggio. Dal momento che la Dakar e gli altri rally-raid sono sicuramente le gare automobilistiche più difficili del mondo, Dacia ha pensato bene di rimanere fedele al concetto “robust & outdoor”, qui spinto all’estremo. Si notino, quindi, sottoscocca e paraurti rinforzati, carrozzeria in carbonio, ma anche sospensioni (a doppio triangolo) e trasmissione 4X4 adatte alle condizioni estreme dei rally-raid.

Per ottimizzare la trazione e il comportamento dinamico di Sandrider, la suddivisione del peso tra anteriore e posteriore è stata sensibilmente aumentata nella parte anteriore. Sotto il cofano un motore V6, 3 litri, biturbo, a iniezione diretta, con una potenza massima di 265 kW/360 cv a 5.000 giri/minuto e la coppia massima di 539 Nm a 4.250 giri/minuto abbinato ad un cambio automatico a 6 rapporti.

Primo test in Marocco. Disputerà la sua prima gara partecipando al Rally del Marocco 2024 che si svolgerà dal 5 all’11 ottobre. Per i tre equipaggi sono stati ingaggiati 3 mostri sacri del rally: Sébastien Loeb (copilota Fabian Lurquin); Cristina Gutierrez Herrero (copilota Pablo Moreno Huete) e Nasser Al-Attiyah, vera leggenda della Dakar (ne ha vinte 5) che deve ancora scegliere il suo copilota.

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