giovedì 10 febbraio 2011
Dal 1999 The fund raising school, la prima scuola italiana di fund raising promossa dall’area Alta formazione di Aiccon (Associazione italiana per la promozione della cultura della cooperazione e del non profit), si propone ogni anno di offrire il più completo programma di corsi di formazione.
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Dal 1999 The fund raising school, la prima scuola italiana di fund raising promossa dall’area Alta formazione di Aiccon (Associazione italiana per la promozione della cultura della cooperazione e del non profit), si propone ogni anno di offrire il più completo programma di corsi di formazione nell’ambito della raccolta fondi.Una recente ricerca sul “civic engagement around the world” realizzata da Gallup, noto centro americano di indagini statistiche,  dimostra che in Italia c’è ancora molto da fare nell’ambito del fund raising: solo il 33% degli italiani dichiara di aver effettuato donazioni ad organizzazioni non profit negli ultimi tempi (a differenza del 79% degli inglesi e del 75% degli olandesi), inoltre il 14% afferma di aver svolto attività di volontariato (contro il 43% degli Usa ed il 39% della Nuova Zelanda) e infine il 32% degli italiani dichiara di aver aiutato uno sconosciuto. Afferma Paolo Venturi, direttore di Aiccon: «Questi dati evidenziano come la mancanza di una cultura manageriale possa compromettere lo sviluppo strutturale ed economico della raccolta fondi in Italia. Basti pensare, tenendo debitamente conto delle specificità italiane,  che ai primi posti di questa classifica si collocano i paesi anglosassoni da sempre attenti ai temi del fund raising e della filantropia».Di fronte ad uno scenario in cui la figura del fundraiser è sempre più richiesta e rilevante, The fund raising school - sotto la direzione scientifica di Pier Luigi Sacco e con il contributo dei maggiori fundraiser italiani - promuove da anni corsi che forniscono gli strumenti e le competenze per garantire la sostenibilità dei progetti sociali di Organizzazioni non profit ed enti pubblici.Come conferma Francesca Zagni, presidente di Assif (Associazione italiana fundraiser) e docente di The fund raising school: «Oggi, la crescita del  Terzo settore e l'evolversi di forme istituzionali diverse nel  Terzo settore, richiedono preparazione e competenze diversificate: il fundrasier di oggi, progetta, sviluppa, dirige e valuta un’unità operativa di fundraising; deve conoscere tecniche, strumenti informativi  e metodologie di marketing, comunicazione e pubbliche relazioni, supportato dalla certezza di lavorare per una giusta causa, quella che gli sta a cuore e nella quale crede».L’OFFERTA FORMATIVAQuest’anno The fund raising school prevede un programma formativo che parte da "corsi base" per i fundraiser alle prime armi, come il corso Principi e tecniche di fund raising (3-5 maggio 2011), a "corsi specializzati" per aree di intervento: cultura, impresa sociale, internet ed eventi. In particolare, l’offerta formativa per il 2011 si arricchisce di due nuove proposte: il corso executive Come creare e sviluppare l'area fundraising, il primo  laboratorio sperimentale ed operativo di un’unità di fundraising e il corso Strategie di fund raising per la cultura, nato per rispondere alla crescente richiesta da parte delle organizzazioni culturali di legare sempre di più la loro esistenza ad attività di fund raising. Inoltre, per chi svolge un percorso formativo a partire dai corsi di base, anche quest’anno The find raising school  offre la possibilità di conseguire il Certificato in fund raising management (Cfrm), giunto ormai alla XI edizione.Per ricevere informazioni sul programma è possibile contattare la segreteria della scuola al numero 054362327www.fundraisingschool.it
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