Per molti Cattolica è sinonimo di assicurazioni. Mal'azienda, dal 2002, è attiva anche nel ramo immobiliare quando il gruppoveronese diede vita a Cattolica Immobiliare Spa. E seguendo il filone del business immobiliare avviato allora con l'acquisizione di stabili e di porzioni condominiali l'attenzione del gruppo si è spostata negli ultimi anni nell'acquisto nel settore alberghiero, così, dopo le recenti acquisizioni a Milano e Roma, ora incrementa il portafoglio con l'acquisto di un grande hotel business in pieno centro a Bologna.

Si tratta del Carlton, un quattro stelle con oltre 200 camere, per un valore di quasi 33 milioni di euro. L'operazione è stata realizzata attraverso il Fondo immobiliare Euripide - partecipato al 100% dal Gruppo Cattolica e gestito da Finint Investments Sgr - e determina l'ingresso della Compagnia assicurativa nel mercato immobiliare felsineo. Ma, soprattutto, rappresenta un nuovo tassello nell'opera di rafforzamento e consolidamento della presenza del Gruppo nel settore dell'ospitalità: si tratta, infatti, del terzo acquisto in tre anni, dopo quelli dell'Hotel Nhow di Milano nel 2016 e dell'Hotel NH Leonardo da Vinci di Roma dell'anno seguente. Un'operazione che segue le linee guida del Piano industriale 2018-2020: «Cattolica Immobiliare - si legge in una nota dell'azienda - ha selezionato l'opportunità di investimento per migliorare ulteriormente la diversificazione geografica di portafoglio, puntando su una città che ha fatto registrare ottime performance in termini di crescita delle presenze negli ultimi anni, con una forte componente estera, anche in virtù di un polo fieristico ed un tessuto industriale attrattivo a livello internazionale».

Il Carlton è condotto in locazione dal gruppo Monrif, è vicino alla stazione ferroviaria ed è dotato di un centro congressi e di un parcheggio con oltre 200 posti macchina.