lunedì 28 giugno 2021
Il 30 giugno si chiude il programma semestrale voluto da Conte, il governo Draghi ha deciso di non rinnovarlo
L'app Io che consente di partecipare al Cashback di Stato

L'app Io che consente di partecipare al Cashback di Stato - Ansa

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Primo e ultimo giro di boa per il Cashback. Il 30 giugno si chiude infatti il primo semestre del meccanismo di rimborso di Stato del 10% sulle spese con carte, bancomat e app. E dai numeri emerge che ci sono 7,86 milioni di cittadini con transazioni valide (per un totale di 726 milioni di transazioni elaborate), di cui 5,9 milioni che, con all'attivo 50 e più operazioni, hanno già maturato il diritto a ricevere un rimborso fino a 150 euro. Il governo Draghi ha deciso di non rinnovare uno dei provvedimenti simbolo dell'esecutivo Conte imponendo lo "stop per almeno sei mesi per correggerne le storture". Confermati invece i rimborsi che saranno erogati probabilmente ad agosto.

I dati - che sono quelli aggiornati sulla app Io - potrebbero però salire ancora (servirà qualche giorno anche dopo la fine del semestre per i risultati ufficiali). Ci sono infatti al momento 1,9 milioni di utenti che hanno effettuato tra 1 e 49 operazioni e che potrebbero accumulare altri acquisti entro mercoledì in modo da raggiungere le 50 transazioni, cioè la soglia minima che consente di ottenere il cashback. Per entrare invece nella classifica dei 100 mila (quelli con il maggior numero di transazioni nel periodo) che avranno il Super Cashback da 1.500 euro, al momento bisogna aver fatto più di 689 transazioni. I rimborsi, che arriveranno direttamente sul conto corrente, sono attesi per agosto (il regolamento prevede l'erogazione entro 60 giorni dal termine di ciascun periodo). Dai dati sul cashback arriva anche uno spaccato sull'uso di carte e app. Il maggior numero di operazioni viene fatto per acquisti tra i 25 e i 50 euro (il 21,4%): in particolare, lo scontrino medio di chi acquista partecipando al Cashback è di 35,6 euro. Ma si ricorre alla moneta elettronica sempre più anche per pagare un semplice caffè: il 16,2% delle transazioni è infatti relativo ad importi inferiori ai 5 euro (era appena il 6,5% durante la sperimentazione di Natale). La percentuale più bassa di transazioni è invece per maxi importi superiori ai 300 euro (0,84%).

Complessivamente, dall'inizio del programma (iniziato con la fase sperimentale dell'Extra Cashback di Natale) ad oggi sono già 8,9 milioni i cittadini che hanno aderito, con un totale di 790 milioni di transazioni elaborate e 16,4 milioni di strumenti di pagamento attivati.

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