giovedì 28 luglio 2016
L’obiettivo è quello di creare una capillare azione di informazione ai lavoratori e un’incisiva sensibilizzazione della popolazione e delle imprese. Intanto approda in aula al Senato (nella foto) il  ddl Martina-Orlando. La votazione è prevista per lunedì 1° agosto.
Caporalato, un progetto e una legge per contrastarlo
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Al via il progetto Alla luce del sole, realizzato dal Movimento cristiano lavoratori (Mcl) e cofinanziato dal ministero del Lavoro, per contrastare il fenomeno del caporalato."Lo sfruttamento e il lavoro nero in agricoltura coinvolgono 500mila persone in tutto il Paese e al Sud in particolare - sottolinea il presidente di Mcl Puglia, Franco Boccuni -. Per questo si partirà da Puglia, Campania e Calabria, dove il fenomeno è più rilevante. La nostra attenzione sarà rivolta soprattutto agli immigrati, la cui fragilità sociale garantisce manodopera giovane e senza diritti o garanzie. Il progetto rientra in un quadro più ampio. Non siamo arrivati a occuparcene per caso. Da alcuni anni all'interno del movimento, l'Als (Associazione lavoratori stranieri) si occupa di integrazione sociale, pedagogica, culturale e di accoglienza. Solo dopo aver monitorato la situazione abbiamo deciso di agire, proprio insieme ad Als e Feder.Agri. Un passo necessario per chi come il Mcl ha una visione cristiana del mondo che si fonda sulla dignità dell'uomo e il superamento delle discriminazioni". L’obiettivo del progetto è quello di creare da un lato una capillare azione di informazione ai lavoratori e dall’altro un’incisiva sensibilizzazione della popolazione e delle imprese, con l’attivazione di sportelli sul territorio che avranno il compito di potenziare l’attività di tutela e di informazione attraverso un’assistenza tecnica a lavoratori e produttori ed una specifica campagna di comunicazione e sensibilizzazione."Con questo progetto - afferma il ministro del Lavoro, Giuliano Poletti - diamo concretamente avvio alle iniziative sul territorio, previste nel protocollo di intesa del 27 maggio, per contrastare il fenomeno del caporalato e promuovere il miglioramento delle condizioni di accoglienza dei lavoratori. Un tema che non può essere affrontato nella logica dell’emergenza, con risposte episodiche a fatti specifici, ma con un impegno costante e coordinato di tutti i soggetti interessati. La capacità di iniziativa che i territori saranno in grado di assicurare è molto importante per contrastare il caporalato e il progetto del Movimento cristiano lavoratori si muove esattamente in questa direzione". Intanto, dopo il pressing nelle ultime giornate e il via libera dalla commissione Agricoltura al Senato, arriva in aula il ddl Martina-Orlando per la lotta al caporalato. L'accelerazione era stata richiesta a più riprese da tutte le sigle sindacali per aumentare le tutele dei lavoratori in agricoltura. La votazione è prevista per lunedì 1° agosto.
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