giovedì 19 gennaio 2023
Domina la Premier League. La Juventus, prima delle italiane, è solo undicesima, poi Inter e Milan
Le squadre italiane fuori dalla Top10 dei fatturati

Fotogramma

COMMENTA E CONDIVIDI

Il fatturato non è tutto, eppure, anche nel mondo del calcio, qualcosa racconta. Le squadre della Serie A, che da anni non vincono più un trofeo a livello europeo, sono per la prima volta anche fuori dalla top ten della “Money League”, dove dominano invece le squadre britanniche, che rappresentano ormai più della metà della Top20 (11 su 20), guidata per il secondo anno di vita dal Manchester City. La prima italiana è la Juventus (400,6 milioni), solo all’undicesimo posto, poi il Inter al 14° (308,4 milioni) e Milan (264,9 milioni) al 16°. In totale, secondo lo Sports Business Group di Deloitte, i club della Money League 2023 hanno registrato ricavi per un totale di 9,2 miliardi di euro nella stagione 2021/22, con un aumento del +13% rispetto agli 8,2 miliardi di euro registrati nella stagione 2020/21. Dietro il Manchester City (731 milioni di euro di ricavi totali), c’è il Real Madrid (714 milioni) e poi il Liverpool (702 milioni). Per la prima volta, la Money League include anche i ricavi generati dalle squadre femminili, con ricavi medi di 2,4 milioni di euro imputabili nella stagione 2021/22. L'aumento dei ricavi totali, pari al +13% rispetto all'anno precedente, è dovuto al ritorno delle partite a porte aperte a seguito dell'abolizione delle restrizioni da COVID-19, con un significativo incremento delle entrate da stadio: da 111 milioni di euro a 1,4 miliardi di euro.

Anche i ricavi commerciali sono aumentati dell'8% rispetto all'anno precedente (da 3,5 miliardi di euro a 3,8 miliardi di euro), ma il loro impatto è stato vanificato dalla contrazione dell'11% (pari a 485 milioni di euro) dei ricavi da Diritti Televisivi rispetto agli introiti TV della stagione 2020/21, che però avevano beneficiato dei differimenti dei ricavi delle partite 2019/20 rinviate. Secondo Tim Bridge, lead partner dello Sports Business Group di Deloitte, “ora si tratta di capire se gli altri campionati possono colmare il divario, probabilmente aumentando il valore dei futuri diritti televisivi internazionali, o se la Premier League sarà virtualmente intoccabile, in termini di ricavi. La Premier League è l’unica tra le cinque principali leghe europee a veder cresce il valore dei diritti TV durante l’ultima rinegoziazione. Continua ad attrarre milioni di fan in tutto il mondo e i club che ne fanno parte hanno un vantaggio maggiore in termini di entrate rispetto ai club concorrenti di altre nazioni”.

Il Manchester City ha registrato un record di ricavi commerciali in Premier League di 373 milioni di euro nel 2021/22, con una crescita di 65 milioni di euro rispetto alla stagione precedente. Il Liverpool ha fatto il salto maggiore in questa edizione della Money League, salendo di quattro posizioni (dal settimo al terzo posto) e raggiungendo la sua posizione più alta di sempre. I Reds hanno superato per la prima volta il Manchester United nella classifica, grazie al raggiungimento della finale di UEFA Champions League 2022, che ha generato ulteriori ricavi da Diritti Televisivi. Il Liverpool è stato anche uno dei cinque club a registrare oltre 100 milioni di euro di ricavi derivanti dalle partite, risultato mai registrato finora, grazie al ritorno dei tifosi negli stadi.

Al di fuori della Premier League, l'FC Barcelona e il Real Madrid non hanno ancora recuperato i livelli di entrate pre-pandemia, con i ricavi dei club in calo rispettivamente di 203 milioni di euro e di 43 milioni di euro rispetto al 2018/19. Per Sam Boor, direttore dello Sports Business Group di Deloitte, “è improbabile che la superiorità finanziaria della Premier League venga messa in discussione nelle prossime stagioni. Ciò è evidente soprattutto in un periodo in cui questi club continuano ad attrarre investimenti internazionali che spesso, nei migliori casi, stimolano a privilegiare la redditività, oltre che il successo sul campo. Ora è probabile che non si tratti di se, ma di quando, tutti i 20 club della Premier League appariranno nella top 30 della Money League".

© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: