martedì 13 ottobre 2015
Comandi gestuali e parcheggio senza autista a bordo: ​l'ammiraglia tedesca si rinnova con equipaggiamenti che anticipano la guida autonoma
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Dopo cinque generazioni a partire dalla prima (datata 1977) e diventate vere icone nell'esclusivo segmento delle ammiraglie, Bmw punta con la nuova Serie 7 a far coesistere in solo modello il massimo piacere di guida e il più elevato confort di viaggio, soprattutto per gli occupanti delle poltrone posteriori. Com'è stato possibile verificare durante un completo test nella zona di Porto e sulla celebre EN222 - considerata la strada numero uno al mondo per la combinazione tra aspetti dinamici e paesaggistici - con Nuova Serie 7 Bmw non solo è stato raggiunto questo traguardo ma si anche andati anche oltre, entrando in territori nuovi per il settore automotive.
  Questa elegante berlina - che resta fedele ai canoni del design della Casa di Monaco ma innova il caratteristico equilibrio tra esclusività e dinamismo - è infatti il primo modello al mondo a proporre soluzioni assolutamente innovative, come il parcheggio automatico senza guidatore a bordo attraverso la chiave-display. Oppure lo stupefacente comando “a gesti” di alcune funzioni dell'infotainment con sensore 3D che “legge” i movimenti della mano. O, ancora, i fari laser anti-abbagliamento con portata doppia, che allungano la fascia stradale illuminata da 300 a 600 metri. 
È pur vero che stiamo parlando di una vettura il cui listino parte dagli 88.800 euro della 730d con sola trazione sulle ruote posteriori in allestimento base (92.200 con la trazione integrale xDrive) e arriva ai 132.700 euro della 750i xDrive Eccelsa, ma l'universo a cui accede l'acquirente di questa ammiraglia è davvero un'anticipazione di quello che potrà essere il futuro della mobilità individuale. Bmw Serie 7 è infatti una sorta di sofisticata “macchina del tempo” che fa un salto in avanti impressionate dal punto di vista tecnologico. In più la scocca leggera costruita con largo impiego di alluminio e fibre di carboniorinforzate (-130 kg) o il sistema di assetto attivo Executive Drive Pro sono determinanti per far gustare nel loro perfetto equilibrio gli ingredienti usati per il cocktail confort-dinamicità. 
E ancora di più lasciano a bocca aperta le altre capacità della nuova Serie 7 di sostituirsi all'uomo in una delle più complete ed efficaci anticipazioni della guida autonoma del futuro. È il caso del sistema Driving Assistant Plus che comprende le funzionalità del Active Cruise Control (da 30 ai 210 km/h) e Steering and lane control Assistant per mantenere automaticamente la vettura all'interno delle righe chedelimitano la carreggiata, rilevando anche anche eventuali curveo tratti non rettilenei. La Serie 7 può così curvare rimanendo sempre all'interno della corsia fino ad una velocità di 210 km/h, mentre il Traffic Jam Assistant permette di far avanzare e arrestare automaticamente l'auto nelle soste in coda code. 
Può sembrare banale a questo punto parlare di prestazioni, ma il 6 cilindri TwinPower Turbo a gasolio della 730d mette a disposizione nontanto 265 Cv quanto la notevole coppia di 620 Nm già a 2.000 giri, per accelerare nel massimo silenzio da 0 a 100 in 6,1 secondi e offrire quattro diverse modalità di funzionamento - in combinazione con gli altri organi della vettura - vista la novità rappresentata dal tasto Adaptive che “impara” lo stile di guida del proprietario. Da novembre, poi, sarà disponibile l'optional Parcheggio Automatico (costo indicativo 600 euro) che consente di scendere dall'auto e utilizzare anche spazi particolarmente stretti per parcheggiare, attivando con i pulsanti posti sulla chiave a display le manovre di entrata e di uscita nel box o nei garage che sono eseguite autonomamente dalla vettura, usando da sola motore, cambio e freni.
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