Il casco - che è anche dotato di mini-computer e altoparlanti integrati - è controllato tramite i raccordi manubrio manuali sul lato sinistro, con sistema multicontroller Bmw Motorrad. Oltre al funzionamento della fotocamera, il sistema consente al motociclista di selezionare agevolmente le informazioni di cui necessita. La tecnologia di visualizzazione delle informazioni può essere integrata in caschi esistenti, senza pregiudicare il comfort o la sicurezza del conducente. Il tempo di funzionamento - dotato di due batterie sostituibili - è di circa cinque ore. Nei prossimi anni, Bmw Motorrad - spiega l'azienda - si propone di sviluppare questa tecnologia innovativa in modo tale dapoterla adattare alla produzione in serie, aggiungendo così unulteriore elemento di sicurezza alla già vasta gamma di dotazioni.

 

Al Ces, Bmw ha inoltre presentato il concept K 1600 GTL con farilaser, che non solo generano una luce particolarmente luminosa epura, ma emettono anche un fascio abbagliante di ben 600 metri,il doppio rispetto ai fari tradizionali. Di conseguenza, la sicurezza di guida notturna risulta notevolmente aumentata, non solo per la maggiore gittata ma anche per la precisa illuminazione. Inoltre, la tecnologia laser garantisce una lunga durata, grazie alla struttura compatta e robusta che non richiede manutenzione. I fari laser sono stati incorporati nel concept K 1600 GTL come test di fattibilità e Bmw Motorrad ne sta testando l'uso nei veicoli di serie nel corso dello sviluppo preliminare. Al momento, questa tecnologia è ancora troppo costosa per essere utilizzata sulle moto. Tuttavia, si prevede che le economie di scala derivanti da un ampio impiego nell'industriaautomobilistica permetteranno una struttura di prezzi con unachiara tendenza al ribasso.