lunedì 6 febbraio 2023
L'ammiraglia elettrica del marchio tedesco stupisce per gli effetti speciali: dallo schermo per i passeggeri posteriori alle maniglie a sfioramento. Il prezzo? Una follia
Lo schermo posteriore per l'intrattenimento dei passeggeri della Bmw i7

Lo schermo posteriore per l'intrattenimento dei passeggeri della Bmw i7 - .

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Mi si nota di più se sto davanti e mi metto al volante, o se mi siedo dietro e me la godo da spettatore privilegiato? La celebre frase di Nanni Moretti, opportunamente rivisitata per l’occasione, ci sembra il miglior modo per entrare al cinema. Il nuovo cinema in auto per i passeggeri posteriori di Bmw i7. Naturalmente in poltronissima. Il che significa un ambiente dove lusso e raffinatezza addolciscono anche il carattere più ruvido e preparano al meglio. Al meglio della tecnologia che, riassunta per sommi, sommissimi capi, si traduce in uno widescreen curvilineo per il guidatore e il passeggero anteriore, composto dal display da 12,3” della strumentazione e da quello da 14,9” dell’infotainment, ma anche nello starsene fuori dall’auto e guardarla parcheggiarsi da sola tramite un’app, che la governa da remoto, e ancora nella guida assistita di livello 2 con tendenza addirittura al 3, in determinate funzionalità e fino a 60 km all’ora. Questo e tanto altro come complementi di un arredo di bordo che fa arrossire di vergogna certe lounge tanto decantate: maniglie a sfioramento, sedili rivestiti in cachemire o di lana merinos. E reclinabili fino a consentire realmente di stendersi.

La nuova Bmw i7

La nuova Bmw i7 - .

Ma torniamo al cinema, anzi, entriamo al cinema. Che a Monaco hanno scelto di chiamare “Theatre Screen”, 31 pollici di effetti speciali che fuoriescono dal rivestimento del padiglione e trasformano la zona posteriore dell’ammiraglia a zero emissioni di Bmw, in una sala cinematografica con i film in streaming di Amazon, ma anche con la possibilità di vedersi Netflix , di ascoltare Spotify, di giochicchiare con i videogames più evoluti. E persino di lavorare. Lo “schermone” è ovviamente touch ma si può governare anche da display Lcd da 5,5”, che sembrano smartphone, incastonati nei braccioli delle porte, che permettono anche di gestire la climatizzazione, i sedili, i telefoni e di scegliere la luce d’ambiente. Sorprendente, no? Meno sorprendente, come facilmente intuibile, il prezzo. Che parte da 150 mila euro e obbliga a decidere fra sogni e reale disponibilità. E nel caso ci fosse la disponibilità in questione sarebbe quasi un peccato mettersi a guidarla subito e lasciare che siano solo parenti, amici e conoscenti a spassarsela seduti dietro, al cinema. Considerando anche che l’immersione è totale, una volta indossate le cuffie e premuto il tasto degli avvolgibili che isolano da tutto e da tutti.

La Bmw i7 xDrive60, come si legge sulla sua carta d’identità, altro non è che la versione 100% elettrica della nuova Serie 7: vanta una batteria da 101,7 kWh, che assicura un’autonomia teorica di circa 600 km ( i tornanti che abbiamo inanellato salendo da Courmayeur oltre La Thuile e i rigori invernali, in quota, ne hanno risucchiata parecchia, ma la discesa, con la frenata rigenerativa, ne ha, in compenso, anche restituita). In un’auto di taglia XXL come questa, lunga 5 metri e 39 centimetri larga 1,95, alta 1,54 e dal peso altrettanto ragguardevole di circa 2.700 kg non è affatto compromessa l’agilità, supportata dalle quattro ruote sterzanti. D’eccezione le prestazioni con i due motori elettrici: 258 cavalli, quello anteriore, 313 quello posteriore, per un powertrain integrale di 544 cavalli e 745 Nm di coppia. E scattare da 0 a 100 Km/h in 4,7 secondi. Meno dei titoli di coda di un film.

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