martedì 16 giugno 2015
Sono quasi 132mila coloro che hanno scelto di intraprendere questa attività nei primi tre mesi del 2015, segnando una crescita del + 7,23% rispetto al 2014.
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Avedisco (Associazione Vendite Dirette Servizio Consumatori) apre il 2015 con un trend del tutto positivo. Con un fatturato di circa 130 milioni di euro e una crescita complessiva del +17,83%, le aziende associate iniziano l’anno con un importante aumento del giro d'affari rispetto allo stesso periodo del 2014, che permette loro di ipotizzare buone previsioni per il futuro. Secondo i dati rilasciati dal Centro studi e statistiche di Avedisco, nel primo trimestre 2015 il comparto 'alimentare-nutrizionale' si conferma il più dinamico con un fatturato di 93,3 milioni di euro, e un incremento del +21,95% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Seguono il settore 'cosmesi e accessori moda' e il settore 'casa e beni durevoli' con un fatturato rispettivo di 11,3 milioni di euro e di 10,7 milioni di euro. Rilevante la crescita anche dei comparti 'tessile' (+20,89%) e 'servizi' (+18,80%).  Ottimi risultati anche per ciò che concerne il valore occupazionale: sono infatti quasi 132mila gli incaricati alla vendita diretta che hanno scelto di intraprendere questa attività nei primi tre mesi del 2015, segnando una crescita del + 7,23% rispetto al 2014. "Il nostro modello di business rispecchia pienamente la crescita professionale e personale degli Incaricati alla Vendita e i dati del primo trimestre del 2015 lo dimostrano - sostiene Giovanni Paolino, presidente Avedisco -. Il costante aumento del fatturato è la dimostrazione del cambiamento delle abitudini di consumo degli italiani ed è soprattutto dovuto alla passione e alla dedizione dei nostri Incaricati, che in prima persona delineano chiaramente le opportunità che la Vendita Diretta offre al mercato del lavoro, i vantaggi derivanti dalla formazione professionale garantita dalle Aziende Associate e la qualità dei prodotti offerti".
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