martedì 28 novembre 2017
L'annuncio è stato dato stamane all'auditorium Parco della Musica a Roma da Maria Bianca Farina, presidente dell'Associazione delle imprese assicuratrici. Il settore mobilità vale il 20% del Pil
Maria Bianca Farina, presidente dell'Ania, l'Associazione delle imprese assicuratrici

Maria Bianca Farina, presidente dell'Ania, l'Associazione delle imprese assicuratrici

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Nasce l'Osservatorio sull'innovazione. L'annuncio è stato dato stamane all'auditorium Parco della Musica a Roma da Maria Bianca Farina, presidente dell'Ania, Associazione delle imprese assicuratrici: «È un campo concreto di confronto tra tutti gli attori coinvolti nell'innovazione per fare un lavoro insieme strutturato ed efficace». L'iniziativa è stata presentata al primo meeting annuale dell'Osservatorio sul tema della mobilità, ambito che «coinvolge diversi settori che generano complessivamente circa il 20% del Pil italiano», ha sottolineato la presidente.

«È in atto una tendenza sempre più marcata verso un significativo cambiamento della circolazione dovuto a un parco auto più ridotto, alla mobilità condivisa e ad auto intelligenti», ha spiegato Farina. Anche alcuni dati le danno ragione: il tasso di motorizzazione degli italiani tra i 18 e i 45 anni è passato dal 53% del 2005 al 37% del 2016, e a ciò ha contribuito anche la diffusione del car pooling con 2,5 milioni di utenti e del car sharing con 5.600 noleggi in media al giorno, attualmente il 10-15% delle auto in circolazione ha sistemi di guida assistita.

«Le assicurazioni vogliono essere parte centrale di questo cambiamento, innovando il proprio modello di business e trovando nuove modalità di rapporto con istituzioni, imprese, famiglie», ha aggiunto la presidente e in questo contesto «Ania ha rimodulato le sue attività di analisi del mercato in modo da poter fornire al mondo assicurativo indicazioni e soluzioni più adatte e mirate a intercettare le opportunità che comporta l'innovazione».

Siamo davanti a una «grande opportunità,
un cambiamento epocale delle tecnologie che coinvolge tutti i campi dell'attività economica». A sottolinearlo è stato il ministro dell'Economia Pier Carlo Padoan. «Per sfruttare questa opportunità bisogna fare investimenti e siamo di fronte a una congiuntura astrale fortunata perché le nuove tecnologie offrono opportunità di investimento», aggiunge il ministro, osservando che anche «le assicurazioni devono introiettare questo nuovo quadro».

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