Per i biglietti già acquistati ci sarà la "riprotezione" su voli di altri vettori - Ansa

Arriva la proroga dei commissari straordinari di Alitalia ad ulteriore conferma del fatto che il decollo della nweco Ita è ormai rinviato all'autunno. Secondo quanto scrive oggi Il Messaggero la scadenza di settembre verrà allungata di almeno un anno per gestire esuberi e prepensionamenti della vecchia compagnia. I tre commissari Gabriele Fava, Giuseppe Leogrande e Daniele Santosuosso resterebbero in carica anche e soprattutto per gestire al meglio la transizione degli asset verso Ita, la cui partenza è ancora da stabilire, insieme all'esito della trattativa con Bruxelles. Il decollo dei voli di Ita - la newco destinata a ricevere alcuni asset di Alitalia - è ormai rinviato a dopo l'estate, si ipotizza non prima di ottobre o novembre. Ancora non vi sarebbero date certe. Sarebbe rimandata anche la scelta dell'alleanza, tra il polo guidato da Delta Air Lines, con Air France-Klm in Europa, oppure Lufthansa, che include United negli Stati Uniti.

Nel frattempo è in arrivo un nuovo prestito ponte ed è stato sciolto il nodo dei biglietti emessi ma non godutì dagli acquirenti: arriverà un fondo con le risorse che consentiranno di 'riproteggerè i passeggeri anche su altri vettori, in linea con le richieste di discontinuità dell'Ue. È questa una delle decisioni prese nel corso della cabina di regia che si è ieri a Palazzo Chigi. Sul fronte della trattativa tra il governo e l'Ue sul dossier Alitalia, per domani è previsto un incontro in video-collegamento tra i ministri dello sviluppo economico, Giancarlo Giorgetti, e dell'economia, Daniele Franco, con la commissaria Ue per la concorrenza, Margrethe Vestager è in calendario per domani, alle 19, in videoconferenza.

Una buona notizia infine per i dipendenti. A giugno gli stipendi ai lavoratori di Alitalia sono stati pagati regolarmente. Era dal mese di dicembre che la compagnia non pagava gli stipendi puntualmente per mancanza di soldi in cassa. Gli stipendi di aprile e maggio, ad esempio, erano stati pagati in due tranche del 50%.