È l’Ipseoa Vespucci di Milano protagonista della prima tappa di Tecnicamente formulata come contest e dedicata al mondo alberghiero. Tecnicamente è il progetto di Adecco nato con l’obiettivo di mettere in contatto i giovani provenienti da istituti superiori di estrazione tecnica con il mondo del lavoro, che quest’anno si è arricchito ed ampliato. Quaranta alunni delle classi quinte, il 16 maggio, hanno infatti avuto l’opportunità di presentare agli operatori del settore, tra cui ristoranti e hotel, un menu completo con abbinamenti di vino nell’ambito del primo contest dedicato al mondo della ristorazione finalizzato all’inserimento lavorativo.

Tecnicamente ha raccolto nel tempo un enorme successo, raddoppiando il numero di scuole coinvolte. Nel solo 2017 sono stati 100 gli istituti che hanno partecipato e oltre 1.700 studenti e 800 aziende su tutto il territorio nazionale. L’evento è nato nel 2014 ed è organizzato dai consultant di Adecco, team dedicato alla ricerca e selezione di profili specializzati in ambito industriale, in collaborazione con le filiali Adecco del territorio.

A giudicare i vari piatti, una giuria composta da chef, responsabili Food & Beverage e responsabili Hr di alcuni importanti hotel e ristoranti di Milano. Gli studenti di cucina sono valutati dalla giuria sulla base di: efficacia e chiarezza nella spiegazione della preparazione del piatto, presentazione del piatto, gusto e sapore. Gli studenti di sala invece saranno valutati in base a approccio al cliente, presentazione del vino e valutazione tecnica del servizio. Il gruppo valutato come il migliore, avrà l’opportunità di essere coinvolto in attività post diploma volte a favorire l’inserimento nel mercato del lavoro.

L’opportunità è unica: da un lato, gli studenti possono illustrare ai referenti della giuria le loro abilità; dall’altro, le aziende hanno la possibilità di incontrare giovani di talento, strutturare un piano di sviluppo delle competenze attraverso l’inserimento di risorse ad alto potenziale e svolgere attività di employer branding migliorando anche le relazioni con le istituzioni deputate alle attività formative.

Una vetrina, dunque, che mette in relazione gli operatori del mercato locale con le scuole del territorio per facilitare l’inserimento professionale e la conoscenza da parte degli studenti delle reali necessità e attitudini richieste dalle imprese in un’ottica di occupabilità che sempre più caratterizza il mondo del lavoro.