martedì 12 gennaio 2016
Si stanno predisponendo anche corsi di formazione in agricoltura, edilizia e lavoro di cura per assicurare un mestiere agli attuali 1.600 richiedenti protezione internazionale ospitati in Basilicata.
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A Potenza 35 migranti di varie nazionalità si dedicheranno ai lavori utili per il decoro urbano della città. È l'effetto del protocollo di intesa stipulato a ottobre dalla Regione Basilicata, dalle Prefetture di Potenza e Matera, da Anci e Upi, per le attività di lavoro volontario utile. Presso l'Efmea di Potenza, ente bilaterale dei datori di lavoro e dei lavoratori, sono iniziate le apposite attività di formazione del primo gruppo di richiedenti asilo ospitati a Potenza.L'Efmea sta impartendo nozioni di sicurezza sul lavoro dotando i migranti anche di attrezzature adeguate. "Si tratta della prima esperienza del genere a livello meridionale", rende noto Pietro Simonetti, referente del Coordinamento politiche migranti della Regione Basilicata. Nel contempo sono previste altre iniziative a Tito, Muro lucano, Latronico, Irsina e in altri comuni della regione.Si stanno predisponendo anche corsi di formazione in agricoltura, edilizia e lavoro di cura per assicurare un mestiere agli attuali 1.600 richiedenti protezione internazionale ospitati in Basilicata.
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