mercoledì 15 novembre 2023
Rispetto a un anno fa sono 48mila in più (+12,6%). Turismo e commercio i settori in crescita. Assolavoro: per Natale oltre 35mila opportunità. La moda ha bisogno di 31mila lavoratori l'anno
Numerose le offerte di lavoro in vista del periodo natalizio

Numerose le offerte di lavoro in vista del periodo natalizio - Archivio

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Sono 430mila le assunzioni previste dalle imprese per il mese di novembre e 1,3 milioni quelle per il trimestre novembre-gennaio, con un incremento rispetto allo scorso anno del +12,6% (+48mila assunzioni) nel mese e del +8,4% (+101mila assunzioni) nel trimestre. Positiva soprattutto la dinamica del turismo con 66mila entrate nel mese (+14mila rispetto a 12 mesi fa; +28,3%) e del commercio, con 68mila assunzioni a novembre (+8mila; +13,2%). A delineare questo scenario è il Bollettino del Sistema informativo Excelsior, realizzato da Unioncamere e Anpal. A novembre, i servizi segnalano 299mila assunzioni nel mese (+14,3% rispetto 12 mesi fa) e 900mila nel trimestre novembre-gennaio (+9,3% rispetto all’analogo trimestre 2022). A tenere alta la domanda di lavoro, oltre a turismo e commercio, si segnalano i servizi alle persone con 50mila assunzioni nel mese (+5mila; +10,4% in confronto a un anno fa). Più contenuta la dinamica dell’industria che programma nel suo complesso 131mila assunzioni nel mese e 400mila per il trimestre novembre-gennaio, in aumento tendenziale rispettivamente del +8,8% e del 6,4%, sostenuta soprattutto dalla meccatronica, con 23mila lavoratori ricercati (+3mila, +13,2%), e sistema moda, con 11mila entrate (+3mila, +28,5%). Buona tenuta anche delle costruzioni che programmano 45mila entrate nel mese (+4mila; +10,7% rispetto a novembre 2022). I contratti a tempo determinato sono la forma maggiormente proposta con circa 228mila unità, pari al 52,9% del totale a cui seguono i contratti a tempo indeterminato (93mila unità, 21,7%). Rispetto a novembre 2022, i dati di questo mese mostrano (in termini percentuali) un incremento dei contratti a tempo indeterminato. A novembre 2023 rappresentano il 21,7% mentre l'anno scorso erano il 20,2%. Sempre in quota percentuale, il tempo determinato aumenta lievemente, passando dal 52,6% di novembre 2022 al 52,9%. Anche rispetto ad ottobre 2023, Excelsior registra un incremento del tempo indeterminato (a ottobre scorso pari al 21% delle entrate previste) e una diminuzione del tempo determinato (il mese scorso pari al 54%). Si conferma elevato il mismatch tra domanda e offerta di lavoro che interessa il 48,5% delle assunzioni che equivalgono a circa 209mila profili dei 430mila ricercati, soprattutto a causa della mancanza di candidati. Questo indicatore sulla difficoltà di reperimento del personale a novembre risulta leggermente inferiore rispetto al mese precedente (51,0% ad ottobre), ma comunque in crescita di due punti percentuali rispetto a un anno fa. Il Borsino delle professioni di Excelsior riporta tra le figure professionali pressoché introvabili gli operai specializzati del tessile e dell'abbigliamento (sono difficili da reperire l’80,8% dei profili ricercati), gli operai specializzati addetti alle rifiniture delle costruzioni (74,5%), i fonditori, saldatori, lattonieri, calderai, montatori di carpenteria metallica (71,9%) e i fabbri ferrai costruttori di utensili (70,8%). Aumenta più della media (+21,1%, +15mila rispetto allo stesso periodo del 2022) la domanda di lavoratori immigrati che riguarda 88mila contratti programmati nel mese, pari al 20,5% del totale delle entrate. I settori che intendono ricorrere maggiormente alla manodopera straniera sono i servizi di trasporto, logistica e magazzinaggio (il 33,7% degli ingressi programmati dovrebbe essere coperto da personale immigrato), i servizi operativi di supporto a imprese e persone (31,2%), i servizi di alloggio e ristorazione (23,1%), la metallurgia (22,7%) e le costruzioni (21,8%). Sono le imprese del Nord Ovest a presentare le maggiori opportunità lavorative (136mila entrate nel mese e 418mila nel trimestre), seguono Sud e Isole (rispettivamente 108mila e 315mila), Nord Est (96mila e 302mila) e Centro (89mila e 268mila). A livello regionale, le prospettive positive del turismo conducono a previsioni di assunzione in crescita per il trimestre novembre-gennaio per il Lazio (+20.750 rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente), seguito da Lombardia (+19.980), Campania (15.680) e Toscana (+10.880).

Assolavoro: per Natale oltre 35mila opportunità

Sono più di 35mila le opportunità offerte dalle Agenzie per il lavoro nel bimestre novembre-dicembre 2023 in vista del Natale. Addetti alle vendite, promoter, visual merchandiser, magazzinieri, autisti e rider. E poi ancora aiuti cuoco, camerieri, decoratori e animatori per eventi natalizi. Sono queste alcune tra le 30 figure professionali più ricercate nel mondo del lavoro in vista del Natale 2023, distinte in tre diverse categorie: ovvero le dieci professioni nella vendita e nei servizi collegati, le dieci professioni nel settore della gestione ordini, logistica e trasporti, e le dieci professioni in allestimento, realizzazione eventi, attività ricettive e ristorazione. È quanto emerge da una rilevazione effettuata da Assolavoro Datalab, l’Osservatorio dell’Associazione nazionale delle Agenzie per il lavoro, su dati interni al settore e su fonti terze qualificate (Excelsior, Linkedin, Trovit, Indeed). Nella vendita e nei servizi collegati, in particolare, si rileva un elevato livello di richieste di commessi, anche digitali, di promoter, banconisti, scaffalisti e addetti al back office dei reparti. Il settore della gestione degli ordini, logistica e trasporti offre numerose opportunità soprattutto per addetti alla preparazione ordini, anche per e-commerce, addetti al picking, mulettisti, corrieri e fattorini. In vista del picco per le vacanze invernali si registra un boom di richieste anche per le professioni legate alle attività ricettive e alla ristorazione quali barman, addetti alla caffetteria, e addetti di cucina. Tra i profili richiesti nel periodo natalizio vi sono poi anche figure tecniche e artistiche
specializzate in allestimenti tra i quali decoratori, addetti alle luminarie e montatori di casette di Natale e stand. Centri commerciali, catene di negozi e anche i singoli punti vendita ricercano poi personale che possa intrattenere grandi e bambini animando l’atmosfera natalizia con l’interpretazione del ruolo di Babbo Natale e di altri figuranti natalizi. Solitamente sono posizioni per le quali si richiede disponibilità a lavorare su turni e nei giorni festivi, flessibilità negli orari, e buona conoscenza di almeno una lingua straniera. Si tratta per lo più di contratti di lavoro in somministrazione, ovvero con le tutele e la retribuzione tipica del lavoro dipendente e – per quelli a tempo determinato – con occasioni doppie di reimpiego allo scadere del rapporto di lavoro. Per candidarsi è possibile contattare le singole Agenzie per il lavoro. L’elenco delle principali filiali accreditate presso l’apposito albo del ministero del Lavoro è disponibile sul sito di Assolavoro: https://assolavoro.eu/trova-la-filiale/.

La moda ha bisogno di 31mila lavoratori l'anno

Confindustria Moda, la federazione italiana che riunisce le sette associazioni della Moda e Accessorio Made in Italy, presenta la terza edizione del Fashion Talent Days, evento gratuito e digitale live dal 13 al 15 novembre. Uno strumento utile per mettere in contatto domanda e offerta nel settore: secondo i dati Excelsior Unioncamere, entro il 2026 la domanda del settore Moda e Accessorio, infatti, arriverà a un potenziale di oltre 31mila lavoratori l’anno. I Fashion Talent Days mirano a creare un collegamento tra imprese, famiglie e organi di formazione, per favorire un allineamento tra le competenze richieste dal mercato e quelle acquisite dai candidati. Particolare attenzione viene posta alle competenze digitali e "verdi", che arriveranno a essere richieste a più del 60% del fabbisogno totale di occupati entro il 2026. Queste costituiscono infatti un asset strategico imprescindibile per porter procedere con la transizione ecologica e digitale, al centro dell’economia del futuro. Tra i partecipanti di quest’anno realtà leader a livello internazionale, quali: Ratti, Loro Piana, gruppo Florence, Zegna Baruffa, Canali, Rinascente e Pvh. Per Paolo Bastianello, presidente del Comitato Education di Confindustria Moda, «è fondamentale continuare a lavorare per intrecciare le aziende con il campo della formazione: spiegare i valori dell’istruzione tecnica e raccontare cosa significa lavorare nel Tessile, Moda e Accessorio. I Fashion Talent Days sono un evento di capitale importanza per il Sistema Paese, per rendere ancora più grande il made in Italy». Secondo Maria Raffaella Caprioglio, presidente di Umana, «le aziende del Tma, eccellenze del made in Italy, cercano competenza, passione, talento, e offrono tante opportunità a giovani che vogliono impegnarsi in un settore che sa unire l’artigianato più nobile, la creatività e la tecnologia più innovativa. Umana è felice di far parte di questo progetto e di collaborare ancora una volta con Confindustria Moda perché Fashion Talent Days è un’occasione importante per avvicinare i giovani alle più interessanti realtà imprenditoriali del nostro Paese. Un evento per conoscersi e valutarsi reciprocamente, e per favorire quell’incontro virtuoso fra persone e aziende che riserva sempre occasioni di crescita per il futuro di ciascuno».

Assunzioni nell'immobiliare, nei prodotti sanitari e alla Ferrari

Mercoledì 15 novembre, dalle 17.30 alle 20, Engel & Völkers apre le sue porte in tutta Italia per un evento di reclutamento che coinvolgerà le oltre 90 sedi del Gruppo aderenti all'iniziativa. In particolare, Engel & Völkers è alla ricerca di 350 collaboratori su tutto il territorio nazionale, agenti immobiliari o coloro che vogliano lavorare nel settore del Real estate ed abbiano già maturato un’esperienza in campo commerciale. Per maggiori informazioni: www.engelvoelkers.com; www.engelvoelkers.it. Mentre Atida eFarma Italy, distaccamento italiano di Atida, che si occupa di commercio elettronico di prodotti sanitari, investe un milione di euro sul territorio campano e inaugura la nuova sede a Bacoli (Napoli). Con oltre 95 dipendenti e una superficie di oltre 6mila metri quadrati di magazzino distribuito su tre piani ed equipaggiato con le più moderne tecnologie di automazione parziale, svolgerà la funzione di polo commerciale, strategico e logistico per Atida eFarma. L’investimento non ha interessato solamente le infrastrutture e le tecnologie, ma anche il personale dipendente: nella prima metà del 2023 sono state assunte 21 nuove figure, entro la fine dell'anno sono previsti altri 16 inserimenti. Per maggiori informazioni: https://www.efarma.com. Infine Ferrari annuncia 250 assunzioni entro il primo semestre del 2024, metà delle quali sono previste nel mese di gennaio, e una serie di iniziative per essere ancora più vicina alle proprie persone. La casa di Maranello annuncia anche un piano di azionariato diffuso - che partirà entro i primi mesi del 2024 - un nuovo accordo per il premio di competitività sottoscritto con le organizzazioni sindacali di Fim, Uilm e Fismic e un ampliamento del programma di welfare sono i progetti definiti oggi dalla società, con l'obiettivo di promuovere una cultura di responsabilità collettiva e di accrescere il coinvolgimento nella vita aziendale. Il piano di azionariato diffuso prevede che ciascun dipendente, su base volontaria, diventerà socio di Ferrari ricevendo in forma gratuita delle azioni, una tantum, per un valore di assegnazione entro il limite di circa 2.065 euro, secondo la normativa fiscale di riferimento. Il piano sarà servito da azioni proprie. Se il dipendente conserverà le azioni per almeno 36 mesi, la società gli riconoscerà un'ulteriore attribuzione di azioni fino al 15% del valore della prima assegnazione. Ferrari si farà carico anche di tutte le spese relative alla gestione del piano e di tutte le relative posizioni individuali dei dipendenti. Termini e condizioni del piano di azionariato diffuso saranno dettagliati in uno specifico Regolamento. L'azienda intende estendere questo piano ai dipendenti di tutte le società estere del Gruppo, compatibilmente con le legislazioni nazionali.


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