sabato 30 dicembre 2017
Dal sistema salva-vita obbligatorio sulle auto di nuova omologazione ai nuovi metodi di acquisto. E il debutto della Tesla più “economica”
La Tesla Model 3, attesa entro l'anno anche in Italia

La Tesla Model 3, attesa entro l'anno anche in Italia

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Una politica di incentivi che consenta lo svecchiamento del parco circolante. Ma anche vetture sempre più tecnologiche e sicure, nelle quali la guida assistita diventa la prassi su gran parte dei modelli, in attesa di quella guida autonoma molto discussa ma ancora lontana dalla realtà delle nostre strade. Questo è lecito attendersi dal nuovo anno al volante. Insieme a nuove formule di pagamento e di scelta per la mobilità, l’ulteriore successo del car-sharing, e il fatale declino del diesel a vantaggio di motorizzazioni ibride.

Il sistema salva-vita

In attesa dell’eternamente promessa riforma del Codice della Strada, chi guida avrà a che fare anche con importanti novità regolamentari. Una in particolare inerente alla sicurezza. A partire dal 31 marzo 2018 infatti, auto e furgoni di nuova omologazione in Europa dovranno essere dotati di e-Call, il sistema che invia automaticamente una chiamata geo-referenziata in caso di emergenza o incidente a una centrale che in tutta Europa risponde al numero 112. Lo sviluppo di questo sistema potrebbe di far risparmiare ogni anno fino a 2.500 vite e più di 20 miliardi di euro in spesa sociale.

La scommessa Tesla

Dal punto di vista del prodotto, una delle novità più attese riguarda Tesla, marchio elettrico di lusso e di nicchia che ha promesso di far debuttare entro l’anno la sua Model 3, la più “economica” del listino visto che negli Stati Uniti partirà da un prezzo di 35.000 dollari. Già ordinata da più di 400mila acquirenti potenziali, dovrebbe garantire una autonomia di circa 345 km. Un dato eccellente ma non miracoloso visto che già in vendita (ma non in Italia) c’è la Opel Ampera che di km ne fa 540. Anche il prezzo è tutto da scoprire: con alcuni optional quasi obbligatori, da noi potrebbe sfiorare i 48.000 euro.

Acquistare senza comprare

Un’altra svolta attesa nel 2018 riguarda i metodi per diventare “padroni” di una vettura nuova, anche se in generale il concetto di proprietà andrà sempre più a evaporare in favore del noleggio e di formule di utilizzo alternative. La più innovativa è targata Volvo che consentirà di ritirare la nuova XC40 semplicemente pagando un canone mensile, così come in tanti facciamo con gli smartphone. La nuova formula si chiama “Care by Volvo” e si differenzia da un normale leasing perché non richiede acconti né trattative sul prezzo – che sarà trasparente e identico in tutta Europa – e perché comprende tutto, dall’assicurazione al cambio pneumatici, ai tagliandi, e persino servizi aggiuntivi come il ritiro dell’auto a casa per la manutenzione. Il servizio è già disponibile in Italia e accessibile on line: economico non lo è di certo (la rata è mediamente molto alta) ma mette al riparo da ogni pensiero, un valore aggiunto oggi quasi decisivo.

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