domenica 19 novembre 2023
Per la VII Giornata mondiale dei poveri il Papa ha celebrato la Messa in San Pietro e poi ha partecipato al pranzo con 1.200 senza fissa dimora. La presenza e l'impegno della Comunità di Sant'Egidio
Il pranzo del Papa con i poveri in Aula Paolo VI nella Giornata dei poveri, 19 novembre 2023

Il pranzo del Papa con i poveri in Aula Paolo VI nella Giornata dei poveri, 19 novembre 2023 - Siciliani

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In un tempo segnato dalla crescita della povertà in numerose zone del mondo, per il carovita e le conseguenze delle guerre in corso, la settima Giornata mondiale dei poveri che si celebra oggi prende come riferimento e come titolo un versetto del libro di Tobia: «Non distogliere lo sguardo dal povero» (Tb 4,7). La Giornata, nata dalla volontà di papa Francesco, è vissuta con particolare partecipazione anche dalla Comunità di Sant’Egidio, che ha nell’attenzione ai poveri uno dei suoi tratti fondativi.

Il pranzo del Papa con i poveri in Aula Paolo VI nella Giornata dei poveri, 19 novembre 2023

Il pranzo del Papa con i poveri in Aula Paolo VI nella Giornata dei poveri, 19 novembre 2023 - Siciliani

Una rappresentanza di Sant’Egidio ha partecipato alla celebrazione eucaristica presieduta nella Basilica di San Pietro da papa Francesco (trasmessa in diretta su Tv2000 e su Radio inBlu2000), e poi ha preso parte al pranzo nell’aula Paolo VI insieme sempre al Pontefice e a un gruppo di 1.200 senza fissa dimora, persone con disabilità e rifugiati a cui la Comunità è vicina e che ha aiutato a trovare casa. Il pranzo è stato organizzato dal Dicastero per il Servizio della Carità ed è stato offerto quest’anno da Hilton Hotels. A Roma Sant’Egidio ha organizzato anche altri appuntamenti di solidarietà in alcuni quartieri e nella mensa di via Dandolo, dove un gruppo di “nuovi europei”, ormai integrati, ha realizzato un pranzo con i poveri. Ma iniziative solidali si sono svolte in tutti i Paesi in cui è presente Sant’Egidio: in Europa come in Africa, Asia e America Latina, con anziani, bambini di strada e delle Scuole della Pace, rifugiati, detenuti.

Il pranzo del Papa con i poveri in Aula Paolo VI nella Giornata dei poveri, 19 novembre 2023

Il pranzo del Papa con i poveri in Aula Paolo VI nella Giornata dei poveri, 19 novembre 2023 - Siciliani

«Pensiamo alle tante povertà materiali, alle povertà culturali, alle povertà spirituali del nostro mondo - ha detto il Papa all'omelia della Messa celebrata in San Pietro -; pensiamo alle esistenze ferite che abitano le nostre città, ai poveri diventati invisibili, il cui grido di dolore viene soffocato dall’indifferenza generale di una società indaffarata e distratta… Quando pensiamo alla povertà, poi, non dobbiamo dimenticare il pudore: la povertà è pudica, si nasconde. Dobbiamo noi andare a cercarla, con coraggio. Pensiamo a quanti sono oppressi, affaticati, emarginati, alle vittime delle guerre e a coloro che lasciano la loro terra rischiando la vita; a coloro che sono senza pane, senza lavoro e senza speranza. Tante povertà quotidiane. E non sono una, due o tre: sono una moltitudine. I poveri sono una moltitudine. E pensando a questa immensa moltitudine di poveri, il messaggio del Vangelo è chiaro: non sotterriamo i beni del Signore! Mettiamo in circolo la carità, condividiamo il nostro pane, moltiplichiamo l’amore! La povertà è uno scandalo. La povertà è uno scandalo. Quando il Signore tornerà ce ne chiederà conto e – come scrive sant’Ambrogio – ci dirà: "Perché avete tollerato che tanti poveri morissero di fame, quando possedevate oro con il quale procurarvi cibo da dare a loro? Perché tanti schiavi sono stati venduti e maltrattati dai nemici, senza che nessuno si sia dato da fare per riscattarli?"».

Il pranzo del Papa con i poveri in Aula Paolo VI nella Giornata dei poveri, 19 novembre 2023

Il pranzo del Papa con i poveri in Aula Paolo VI nella Giornata dei poveri, 19 novembre 2023 - Siciliani

La mobilitazione nelle diocesi da Nord a Sud

Sono numerosissime oggi le iniziative di preghiera, di riflessione e di solidarietà nelle diocesi italiane per la VII Giornata mondiale dei poveri dedicata al tema «Non distogliere lo sguardo dal povero» (Tb 4,7). Ecco alcuni esempi. A Verona la Caritas organizza un pranzo solidale presso la casa di accoglienza “Il Samaritano” con i senza dimora e il questore Roberto Massucci in veste di cuoco, quindi nel pomeriggio nel paese di San Massimo viene inaugurato il nuovo centro “Madonna di Guadalupe” per richiedenti asilo. A Ravenna nel teatro dell’Opera l’incontro “Storie di vita: riflessioni”, con le voci di alcuni beneficiari dei servizi della Caritas diocesana, come il servizio “Docce, Guardaroba e Ristoro”, la Casa della Carità “San Giuseppe”, la mensa dei poveri e l’emporio “Don Angelo Lolli”. A Lucca, tra le numerose proposte di sensibilizzazione, la quarta edizione di “Olio bòno”, raccolta delle olive per produrre olio per famiglie indigenti. La diocesi di Arezzo-Cortona-Sansepolcro con la Caritas promuove una raccolta fondi per aiutare le famiglie e le attività in Toscana colpite dall’alluvione del 2 novembre scorso. Domattina a San Giuseppe Vesuviano (Napoli), presso il Centro della Caritas, incontro sul tema “Persone senza dimora e in emergenza abitativa”. Ieri a Bari presso l’Auditorium della Casa del Clero è stato presentato il Report su povertà ed esclusione sociale nel territorio dell’arcidiocesi pugliese, elaborato dall’Osservatorio delle Povertà e delle risorse della Caritas diocesana. In diocesi di Ugento-Santa Maria di Leuca oggi viene raccolto materiale per l’igiene personale dei detenuti: saponi, spazzolini, dentifrici, shampoo, bagnoschiuma che saranno inviati alla casa circondariale di Lecce.



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