lunedì 6 dicembre 2021
Nella città del Poverello l'inaugurazione della sacra rappresentazione e dell'albero di Natale. Immagini proiettate sulle chiese di Assisi e sculture sparse lungo le vie
Il presepe nella città di san Francesco fra statue diffuse e videoproiezioni
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Torna il presepe nella città del santo che lo ha inventato: Francesco d’Assisi. Fatto da videoproiezioni sulle facciate delle chiese di Assisi e da statue “diffuse” nella città del Poverello. Mercoledì 8 dicembre a partire dalle 17 si è tenuta la Messa con i frati francescani del Sacro Convento a cui è seguita la benedizione del presepe e l’accensione dell’albero di Natale (si può vedere qui https://www.nataledifrancesco.it/).

Un presepe con diverse novità rispetto allo scorso anno. Alle immagini proiettate sulla Basilica di San Francesco, sulla Cattedrale di San Rufino e in piazza del Comune si aggiungono quelle della Basilica di Santa Chiara e dell’abbazia di San Pietro. Le installazioni di luce saranno accompagnate da sculture a grandezza naturale, illuminazioni artistiche colorate sulle case del centro storico, visibili dalla pianura, e stelle che illumineranno il percorso tra i siti coinvolti.

Le videoproiezioni di Natale sulla faccia della Basilica di San Francesco ad Assisi

Le videoproiezioni di Natale sulla faccia della Basilica di San Francesco ad Assisi - Sacro Convento di Assisi


Inoltre l’8 dicembre, nella Basilica superiore di San Francesco è stato inaugurato il presepe che il “Gruppo presepio artistico Parè di Conegliano” aveva donato a papa Francesco nel 2019. Un presepio carico di riferimenti al territorio veneto che rimarrà esposto fino al 10 gennaio. Il presepio rappresenta la Sacra Famiglia all’interno di una casera di Erbezzo, località della Lessinia. I personaggi in legno sono stati scolpiti a mano dagli artigiani di Ortisei.

Il presepe donato dal Papa ad Assisi nel 2019

Il presepe donato dal Papa ad Assisi nel 2019 - Ansa



Un Natale che anche quest’anno coinvolgerà l’intera città da parte a parte. Statue e video mapping che ripropongono gli affreschi di Giotto nella Basilica di San Francesco: tradizione e modernità si incontrano nella spiritualità francescana.

Fino al 10 gennaio sarà possibile ammirare le video proiezioni e le installazioni. Il presepe, che nel 2020 era composto da due location e 50 statue, è stato ampliato coinvolgendo ancora di più l’intera città di Assisi con oltre 100 sculture a grandezza naturale.

L’albero di Natale, installato nella piazza inferiore della Basilica di San Francesco, è un abete bianco di 15 metri donato dal Comune di Castel Ivano in provincia di Trento. L’abete, addobbato con circa 40 mila luci a led, proviene da foreste certificate della frazione di Villa Agnedo. Insieme all’albero anche un presepe artigianale della tradizione. Durante la cerimonia di inaugurazione si è esibito il coro, composto da 45 persone, proveniente dalla Valsugana.

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