martedì 1 ottobre 2013
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Pregherà per Chiara, morta a 19 anni in un incidente stradale, e per la sua famiglia, perché possa avere consolazione. Papa Francesco ha risposto nei giorni scorsi alla lettera di una donna che ha perso l'unica figlia lo scorso 21 luglio, travolta da un'auto mentre viaggiava a bordo della sua moto a Sant'Elpidio al Mare. E che si era rivolta al Pontefice per avere conforto. Ne dà notizia il Corriere adriatica, che riporta parte della lettera affidata dalla donna al quotidiano, nella quale racconta della risposta ricevuta da Francesco che, dice, le ha fatto trovare la forza per guardare avanti.
"Sono Monica, la mamma di Chiara Massi, la mia unica figlia di diciannove anni che, poco più di due mesi fa, al termine di una serena giornata di mare, trascorsa con me e con il padre, mi è stata portata via mentre, a bordo di un motociclo, stava tornando a casa, insieme a Marco, il suo ragazzo", scrive Monica Ciccalè. Una lettera in cui la donna chiede anche alla politica e alle istituzioni di prevedere il reato di omicidio stradale perchè simili tragedie non si ripetano più. "Non riesco a dire cosa è diventata la mia vita - aveva scritto la donna nella lettera inviata in Vaticano -... non ci sono parole per descrivere lo strazio e il dolore che accompagnano ogni momento delle mie giornate... un pensiero fisso non mi abbandona: perché?". Nella sua risposta - secondo quanto anticipa il quotidiano - il Papa ha promesso che pregherà per Chiara e per la sua famiglia, affinché possa avere consolazione. Poche righe, ma sufficienti. "Papa Francesco non mi ha deluso" osserva la donna.
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